Nordafricano gli spacca la testa perché difende due donne che lui voleva stuprare
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### Viareggio, Natale di Sangue: Marocchino Noto alle Forze dell’Ordine Colpisce alla Nuca un Giovane Italiano per Vendetta – L’Immigrazione Porta Solo Violenza e Degrado
**Il giorno di Natale, a Viareggio, un marocchino già con obbligo di firma aggredisce alle spalle un 24enne italiano, colpendolo alla nuca e sfregiandolo al volto. Motivo? Vendetta perché la vittima aveva difeso due donne da lui. E non è l’unico episodio: altre aggressioni lo stesso giorno da parte di nordafricani. Basta con questa invasione che trasforma le nostre feste in incubi!**
Viareggio, 25 dicembre 2025: mentre le famiglie italiane celebrano il Natale, un **marocchino extracomunitario, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto a obbligo di firma**, decide di regolare i conti. Colpisce alle spalle un giovane viareggino di 24 anni con un pugno alla nuca, poi lo sfregia al volto. Motivo? Pochi giorni prima, l’italiano aveva difeso due donne durante una lite scatenata proprio dal marocchino. Prognosi: 30 giorni. L’aggressore fugge, ma è già identificato dalla polizia.
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E non finisce qui: lo stesso giorno di Natale, altre due aggressioni brutali a Viareggio firmate da **nordafricani**:
– Un clochard rumeno gambizzato con una spranga di ferro e preso a calci in faccia – aggressore: marocchino.
– Un anziano cinese colpito a bottigliate in testa – aggressore: nordafricano.
Tre aggressioni in un solo giorno festivo, tutte con stranieri protagonisti. Viareggio, città un tempo tranquilla, ora terra di violenza importata.
**L’immigrazione nordafricana: una minaccia costante, non “risorse”**
Questo marocchino non era un “nuovo arrivato”: già noto, con obbligo di firma – ovvero libero di girare nonostante precedenti. Quanti come lui camminano per le nostre strade, pronti a vendette tribali, aggressioni random o regolamenti di conti? Viareggio è solo l’ultimo esempio: quartieri degradati, spaccio, violenza gratuita – tutto firmato da immigrati maghrebini.
In Italia: stranieri al 35% delle denunce (287.000 arrestati nel 2024), 60% dei reati predatori. E a Natale, quando dovremmo essere sereni, ci regalano botte alla nuca, gambizzazioni, bottigliate.
**Basta buonismo: questi non si integrano, ci colonizzano con violenza**
Perché un marocchino con precedenti è libero di aggredire italiani il giorno di Natale? Perché politiche lassiste: ricongiungimenti familiari che importano intere tribù, naturalizzazioni facili, espulsioni mai eseguite. Risultato: vendette importate dalle loro culture patriarcali, dove difendere una donna è “offesa” da punire con vigliaccheria (colpo alle spalle!).
E i media? Minimizzano l’etnia, parlano di “giovani” o “conosciuti”. Ma la verità è una: immigrazione nordafricana = violenza, degrado, insicurezza.
**Remigrazione subito: via i delinquenti stranieri e le loro famiglie**
Natale insanguinato a Viareggio è l’ennesima prova: non possiamo più tollerare.
– Espulsione immediata per qualsiasi reato, con divieto di ritorno a vita.
– Revoca permessi a familiari di delinquenti.
– Stop totale a immigrazione da Paesi islamici/nordafricani.
Viareggio merita pace, non botte alla nuca da marocchini vendicativi. Italia agli italiani: remigrazione o continueremo a festeggiare Natale in ospedale. Svegliamoci, o sarà sempre peggio!



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