“Siamo Più Intelligenti di Voi, Facciamo Più Figli e Presto Prenderemo il Potere”

**Carlos Martens Bilongo, parlamentare di estrema sinistra, non usa giri di parole: gli immigrati e i loro figli sono superiori ai francesi autoctoni e conquisteranno il Paese grazie alla demografia. Parole che danno ragione a chi denuncia da anni la grande sostituzione – e che suonano familiari anche in Italia**

In un’intervista choc, il deputato francese **Carlos Martens Bilongo** (eletto con La France Insoumise di Mélenchon) ha dichiarato senza mezzi termini: “Siamo più intelligenti [dei francesi autoctoni], più resilienti, abbiamo più figli di loro e presto prenderemo il potere in Francia”. Un’affermazione trionfale, quasi una sentenza: la conquista demografica è in atto, e i nativi europei sono destinati a soccombere.

Bilongo non nasconde il piano: superiorità genetica e culturale, natalità superiore, conquista progressiva delle istituzioni. E mentre dice questo, siede già in Parlamento – simbolo perfetto di come la sostituzione etnica proceda non solo per numeri, ma per potere politico.

**Francia: il laboratorio della sostituzione etnica**

La Francia è il caso più avanzato in Europa: oltre 10 milioni di immigrati e discendenti (15-20% della popolazione), quartieri a maggioranza non europea, natalità autoctona crollata sotto 1,7 figli per donna mentre quella immigrata (soprattutto maghrebina e subsahariana) supera i 2,5-3. Risultato: nelle scuole materne di Seine-Saint-Denis, il 70% dei bambini ha origini straniere. Proiezioni ONU: entro il 2060, i francesi di souche saranno minoranza.

E ora un deputato lo ammette apertamente: non integrazione, ma conquista. Grazie al buonismo di sinistra che ha aperto porte, concesso cittadinanze facili, welfare generoso e ricongiungimenti familiari illimitati.

**Italia: lo stesso copione, solo qualche anno indietro**

In Italia non siamo ancora alla Francia, ma il percorso è identico. Ricordate **Karima Moual**, giornalista marocchina: “Quell’appuntamento arriverà” – il potere passerà alle comunità immigrate grazie a naturalizzazioni e seconde generazioni. O **Oiza Q. Obasuyi**, attivista nigeriana: “troppa bianchezza” nei media, mentre l’Italia è ancora al 91% autoctona.

Noi abbiamo:
– 217.000 naturalizzazioni record nel 2024 (marocchini, albanesi, bangladeshi in testa).
– Natalità italiana a 1,11 figli per donna, straniera a 1,79.
– 22% delle nascite con almeno un genitore straniero.
– Seconde generazioni che formano baby gang “maranza”, delinquono al 60% dei reati predatori, si alleano con centri sociali per guerriglia urbana.

Presto avremo deputati come Bilongo anche qui: “nuovi italiani” che siederanno in Parlamento per accelerare la conquista demografica.

**Non è complotto: è aritmetica e arroganza dichiarata**

Quando i diretti interessati ammettono “presto prenderemo il potere” grazie a più figli e resilienza, chi denuncia la sostituzione etnica ha ragione al 100%. Non è xenofobia: è sopravvivenza.

Francia ci mostra il futuro se non reagiamo: città invivibili, istituzioni colonizzate, nativi ridotti a minoranza impaurita.

**Italia: abbiamo ancora tempo, ma poco**

Azzeriamo ora:
– Immigrazione non europea.
– Ricongiungimenti familiari.
– Naturalizzazioni facili.
– Torniamo a ius sanguinis puro.

Incentiviamo natalità autoctona con risorse reali, non sussidi a chi ci sostituisce.

Bilongo ha detto la verità: loro fanno più figli e puntano al potere. Noi dobbiamo fare più figli italiani e riprendere il controllo. Altrimenti, tra una generazione, un deputato come lui dirà lo stesso in italiano – e sarà troppo tardi.

Francia è persa. Salviamo l’Italia prima che diventi Francia!

“Siamo più intelligenti (dei francesi autoctoni), più resilienti, abbiamo più figli di loro e presto prenderemo il potere (in Francia)”

Grazie a soggetti come il deputato di estrema sinistra Carlos Martens Bilongo per aver dato ragione ai “razzisti”.
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— Francesca Totolo (@fratotolo2) December 27, 2025