Molesta donne e picchia carabinieri ma il giudice lo perdona: libero

**Teramo, 28 dicembre 2025** – Santo Stefano di terrore in un bar su piazza Martiri della Libertà: uno **straniero** molesta a lungo i clienti, crea caos. All’arrivo dei carabinieri per calmarlo, li aggredisce con **calci e schiaffi**, ferendone uno all’occhio (prognosi meno di una settimana). Bloccato dopo violenta colluttazione, arrestato per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Una notte in cella – poi il giudice convalida l’arresto ma lo rimette in libertà con obbligo di presentarsi cinque volte a settimana alla polizia giudiziaria.

**Indignazione assoluta!** Uno straniero che molesta avventori, aggredisce carabinieri ferendone uno all’occhio – e dopo una notte in cella torna libero. “Obbligo di firma” cinque volte a settimana: misura ridicola, come un foglio di via che questi elementi ignorano. Il carabiniere ferito, colluttazione violenta – e la giustizia? Lo perdona con una pacca sulla spalla.

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**La seconda generazione e l’immigrazione senza regole colpiscono chi ci protegge!** Straniero che vede un bar italiano come territorio da conquistare: molesta clienti, attacca divise. Non “alterato isolato”: è arroganza importata, da culture dove l’autorità è nemica da sfidare con violenza. Carabinieri a rischio vita per calmare, feriti – e il colpevole libero il giorno dopo.

**Quanti altri aggressori liberi prima di reagire?** Santo Stefano con un agente penitenziario ferito all’occhio da straniero: questa è l’Italia multiculturale. Obbligo di firma per chi picchia carabinieri: messaggio devastante – aggredire divise paga. La procura chiede misure severe, il giudice “remissione in libertà”: chi protegge gli italiani?

**Basta perdono per violenti importati!** Espulsione immediata per stranieri che aggrediscono forze dell’ordine, rimpatrio coatto delle famiglie, carcere vero senza “obbligo di firma” come scherzo. Tolleranza zero per chi ferisce all’occhio un carabiniere.

Teramo violata a Santo Stefano: straniero molesta e aggredisce, libero dopo una notte. **Confini chiusi, rimpatri di massa, Italia agli italiani.** Prima che il prossimo schiaffo a un carabiniere diventi qualcosa di peggio. Svegliamoci: le nostre divise meritano rispetto, non aggressori liberi!

(Fonti: emmelle.it, cronaca Teramo – 28 dicembre 2025)

Molesta donne e picchia carabinieri ma il giudice lo perdona: libero ultima modifica: 2025-12-28T15:51:53+00:00 da V