Il Re del Trash è Nudo: Alfonso Signorini indagato per violenza omo-sessuale
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La Procura di Milano ha aperto un’indagine a carico del giornalista e conduttore tv Alfonso Signorini. Un atto dovuto in seguito alle denuncia presentata nei giorni scorsi dall’ex concorrente del Grande Fratello, Antonio Medugno. Nella querela depositata lo scorso 24 dicembre, e finita sul tavolo della pm Letizia Mannella, responsabile del Quinto Dipartimento che si occupa di tutelare le fasce deboli, Medugno, assistito dagli avvocati Cristina Morrone e Giuseppe Pipicella, ha chiesto di procedere per violenza sessuale ed estorsione, reati ora iscritti nel fascicolo.
### Il Re del Trash è Nudo: Alfonso Signorini e il Grande Fratello Affondano nel Loro Stesso Fango
Alfonso Signorini, per anni il sovrano indiscusso del trash televisivo italiano, oggi è indagato per **violenza sessuale ed estorsione**. E non è una sorpresa: è la logica conclusione di un sistema che lui stesso ha incarnato e alimentato per decenni. Il conduttore del Grande Fratello, direttore di Chi, icona del gossip più becero, finisce travolto da accuse che arrivano proprio dal mondo che ha creato: un reality show basato su litigi urlati, nudi gratuiti, drammi finti e concorrenti disposti a tutto per 15 minuti di fama.
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Il “caso zero” è Antonio Medugno, ex gieffino etero di 27 anni, modello napoletano con fidanzata e flirt da copertina. Accusa Signorini – omosessuale dichiarato, da anni in coppia con Paolo Galimberti – di avance pesanti, baci forzati e pressioni sessuali in cambio di un posto nella Casa del GF Vip nel 2021-2022. La denuncia depositata il 24 dicembre 2025 ha portato la Procura di Milano ad aprire un fascicolo (atto dovuto), coordinato dalla pm Letizia Mannella. E non è finita: un altro ex concorrente, Gianluca Costantino, starebbe valutando querela simile.
Tutto esplode grazie a Fabrizio Corona e al suo format “Falsissimo”, che ha sbattuto in faccia al pubblico chat, foto intime e il presunto “Sistema Signorini”: favori sessuali per entrare nel reality o sulle pagine di Chi. Corona, re del paparazzismo trash, ha solo acceso la miccia di una bomba che Signorini aveva costruito puntata dopo puntata.
Signorini, che ha sempre predicato morale dal pulpito del GF – rimproverando concorrenti per volgarità, promettendo edizioni “meno trash” (ricordate le sue scuse pubbliche nel 2023: “Abbiamo sbagliato cast, basta eccessi”?) – ora si autosospende da Mediaset il 29 dicembre 2025, parlando di “montagna di fango” e “campagna calunniosa”. Ma il fango è il suo: è quello del Grande Fratello, programma che ha trasformato la TV italiana in un circo di umiliazioni, corpi mercificati e dinamiche tossiche, dove il confine tra consenso e pressione è sempre stato labile.
Endemol avvia verifiche interne, Codacons chiede di fermare l’intero programma, Mediaset parla di “codice etico”. Ma è tardi: il trash che Signorini ha servito per anni – litigi alcolici, triangoli forzati, concorrenti selezionati per il loro potenziale scandalo – oggi gli si ritorce contro. Il re del gossip, che ha costruito carriere (e distrutto vite) su pettegolezzi e voyeurismo, è diventato il protagonista del suo stesso show.
Questa vicenda non è solo uno scandalo giudiziario: è lo specchio perfetto di un sistema televisivo marcio, dove il potere si mischia al sesso, la fama è moneta di scambio e il trash non è intrattenimento, ma degrado puro. Signorini ha rappresentato tutto questo. Ora ne paga il conto. E il Grande Fratello? Forse è arrivato il momento di chiudere per sempre quella Casa.



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