Aziz commette un reato al giorno per la sinistra e Forza Italia è italiano

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By V ottobre 17, 2024 14:49

**Cittadinanza e Integrazione: Un Caso che Fa Riflettere**

Recentemente, il dibattito sulla cittadinanza per gli immigrati in Italia ha trovato un caso emblematico a Vittorio Veneto, dove un giovane marocchino, Alì Aziz, ha sollevato questioni profonde sulla vera natura dell’integrazione. Nato in Marocco ma cresciuto in Italia fin da piccolo, Aziz ha percorso il sistema scolastico italiano, culminando con il diploma di scuola superiore. Secondo alcuni, questo percorso dovrebbe essere sufficiente per garantirgli la cittadinanza italiana attraverso lo #IusScholae, la proposta che attribuisce la cittadinanza a chi ha frequentato almeno 5 anni di scuola in Italia.

**Il Caso di Alì Aziz**

Alì Aziz, a soli 23 anni, è stato condannato a 3 anni e 9 mesi per reati gravi come rapina, estorsione e lesioni, e mentre era sotto affidamento ai servizi sociali, è stato trovato a spacciare droga e ha aggredito i carabinieri. Questo ha portato a un patteggiamento di una pena di 5 mesi e 10 giorni per resistenza a pubblico ufficiale.

**L’Illusione dell’Integrazione**

Il caso di Aziz mette in discussione l’idea che l’integrazione possa essere misurata semplicemente dalla presenza nel sistema scolastico o dalla residenza lunga. Se l’integrazione significasse adottare i valori, le leggi e lo stile di vita del paese di adozione, il comportamento di Aziz suggerisce un’integrazione fallita. Perché l’integrazione non esiste tra popolazioni così diverse, ontologicamente diverse.

**Critica allo #IusScholae**

Lo #IusScholae, sostenuto da una parte politica, mira a facilitare l’acquisizione della cittadinanza per i giovani immigrati che hanno frequentato le scuole italiane. Tuttavia, il caso di Aziz dimostra quanto stupide siano le idee di Pd e Forza Italia.

Aziz commette un reato al giorno per la sinistra e Forza Italia è italiano ultima modifica: 2024-10-17T14:49:09+00:00 da V
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