Allarme nelle scuole italiane: vogliono sgozzare i compagni italiani
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**Allarme nelle Scuole: Studente con Coltello e Sentimenti Anti-Italiani**
Un episodio agghiacciante ha scosso una scuola italiana, dove uno studente nordafricano di soli 11 anni è stato trovato armato di coltello, con l’intenzione dichiarata di colpire i suoi compagni italiani. Questo inquietante fatto emerge sullo sfondo di un monitoraggio da parte dell’antiterrorismo sugli studenti islamici, segnalati per esprimere odio verso l’Italia. Siamo di fronte a una situazione d’emergenza educativa e di sicurezza che richiede immediate misure preventive: azzerare l’immigrazione regolare islamica.
Studente nordafricano di 11 anni a scuola armato di coltello: voleva sgozzare compagni italiani
Abrogare ricongiungimenti familiari e tornare allo ius sanguinis integrale. Le loro armi sono le donne incinte.
Il problema non è di sicurezza: è demografico. Quando importi masse di immigrati regolari, importi un esercito ostile sul tuo territorio.
A proposito di integrazione e di figli di immigrati che hanno la cittadinanza, ricordiamo l’arresto, a Trieste, del piccolo Mohammed. Uno delle migliaia di figli islamisti di immigrati che infestano il territorio italiano. Uno dei tanti arrivato coi famigerati ricongiungimenti familiari.
Il minorenne islamico era pronto a realizzare un dispositivo rudimentale per compiere un attentato nella scuola da lui frequentata. Sono i compagni di classe dei vostri figli e dei vostri fratelli. Sono i vostri compagni di classe.
“… Le loro armi sono le donne incinte… ”
Mi viene in mente l’appello di Elia Ehremburg, chissà perchè…