“Fuori i comunisti dalle Procure”: lo striscione dei giovani della Lega davanti al Pirellone
Milano, 26 ottobre 2024 – Questa mattina, una ventina di giovani militanti della Lega ha srotolato uno striscione con la scritta “Fuori i comunisti dalle Procure” davanti al Pirellone, sede del Consiglio regionale della Lombardia. L’iniziativa pubblica è stata organizzata in risposta alle polemiche che hanno recentemente scatenato il dibattito politico in Italia.
Alessandro Verri, capogruppo del Carroccio al Comune di Milano, ha dichiarato: “Il nostro Paese è troppo spesso ostaggio di una magistratura politicizzata. Siamo stufi di vedere che non c’è una vera separazione dei poteri. La sinistra continua a usare la giustizia per contrastare gli avversari”.
Il presidio dei giovani leghisti in piazza Duca d’Aosta ha visto anche la partecipazione di Luca Toccalini, deputato della Lega e segretario della Lega Giovani, che ha sottolineato l’urgenza di una riforma della giustizia. “Stiamo assistendo a ingerenze politiche di una parte della magistratura. È ancora più urgente fare una riforma della giustizia”, ha affermato Toccalini.
Il partito di via Bellerio ha preso posizione contro l’Associazione Nazionale Magistrati, affermando che esistono anche magistrati seriamente concentrati sul lavoro e non politicizzati. La Lega ha ribadito che il governo non cerca l’attacco frontale con le toghe, ma si difende da quelli che giudica come tentativi di ostacolare il proprio operato dopo aver ricevuto il mandato popolare degli elettori.
Fonti:
MSN
Il Fatto Quotidiano
Il Giornale
Fuori i comunisti dalle procure! E mandiamoli tutti a Bibbiano così imparano a farsi le seghe!