Mezzo nudo, impugna cocci di vetro e semina il panico
Latina. È stato necessario l’intervento della Polizia nel quartiere Nicolosi, dove un africano ha seminato il panico impugnando cocci di vetro. L’immigrato, parzialmente denudato, ha minacciato i passanti con due bottiglie di birra rotte, utilizzandole come armi pericolose.
Il protagonista di questo folle gesto è un trentenne africano, già noto alle forze dell’ordine per episodi di violenza simili. Lo scorso anno, durante la Pasqua, aveva seminato il panico nello stesso quartiere impugnando un’ascia.
Senza finire in galera.
La segnalazione è arrivata dai residenti spaventati dall’atteggiamento dell’uomo, che girava seminudo nel quartiere in evidente stato di alterazione psicofisica. Dopo la chiamata al numero unico d’emergenza 112, le pattuglie della Squadra Volante sono intervenute per riportare la calma.
Nonostante le difficoltà, gli agenti sono riusciti a neutralizzare la minaccia e a identificare l’uomo, che risulta destinatario di un ordine di espulsione dall’Italia. Dopo un periodo di permanenza in un centro di accoglienza, era riuscito a tornare nel capoluogo pontino.
Fortunatamente, nessuno è rimasto coinvolto nella sfuriata dell’uomo. L’intervento delle pattuglie della Questura ha permesso di evitare il peggio, dimostrando l’importanza dei servizi di pattugliamento e controllo del territorio potenziati su impulso del questore Fausto Vinci.
Fin dai tempi della legge “Turco-Napolitano” detta anche legge *Totò turco-napoletano” i clandestini collezionano i cosiddetti “fogli di via” per pulircisi il culo.
Forse era il caso di essere meno garantisti e più incisivi, col senno di poi…