Il partito delle toghe rosse guida i clandestini all’attacco alla democrazia italiana

L’Egitto, sicuro per i turisti italiani e i magistrati in vacanza, viene considerato insicuro per i suoi cittadini secondo le “toghe rosse”, rivelando un’ironia significativa. Mentre i giudici di Catania esitano a rimpatriare migranti egiziani per motivi di sicurezza, i turisti godono delle bellezze dell’Egitto senza preoccupazioni. Questa discordanza giudiziaria contrasta con l’azione pratica del governo italiano che, con il modello Albania, prosegue nella gestione dei migranti, lasciando l’Italia in una situazione dove le decisioni legali sembrano più imprevedibili del meteo.

L’indipendenza della magistratura italiana è diventata sinonimo di irresponsabilità, con le “toghe rosse” che agiscono come un’opposizione giudiziaria al governo, minando la democrazia. L’adozione di un modello francese di controllo dell’esecutivo sui magistrati potrebbe ripristinare l’equilibrio, assicurando che le decisioni giudiziarie riflettano le politiche nazionali, aumentando l’efficienza e riducendo l’impatto politico della magistratura.