Italia avrebbe bisogno di un Gaetz a Giustizia per mettere in riga le toghe rosse

Il 13 novembre 2024, il presidente eletto Donald Trump ha annunciato una decisione che ha scosso l’establishment politico: la nomina di Matt Gaetz come Procuratore Generale degli Stati Uniti. Questa scelta, sebbene controversa, rappresenta un’opportunità unica per riformare profondamente il Dipartimento della Giustizia, portando una prospettiva nuova e coraggiosa alla più alta carica legale del paese.

**Chi è Matt Gaetz?**

Nato il 7 maggio 1982 a Hollywood, Florida, Matt Gaetz ha rapidamente scalato le gerarchie del Partito Repubblicano. Figlio di Don Gaetz, ex presidente del Senato della Florida, Gaetz ha dimostrato fin da giovane un forte interesse per la politica. Dopo aver conseguito il titolo di Bachelor of Science in scienze interdisciplinari presso la Florida State University nel 2003, ha proseguito i suoi studi giuridici alla William & Mary Law School, ottenendo il suo Juris Doctor nel 2007.

La sua carriera politica è iniziata nel 2010, quando è stato eletto alla Camera dei Rappresentanti della Florida, dimostrando rapidamente una forte affinità con le politiche di Donald Trump. Gaetz è noto per le sue posizioni conservatrici, spesso etichettate come di estrema destra, e per il suo impegno nel difendere i valori che ritiene fondamentali per il benessere dello Stato. La sua candidatura per la posizione di Procuratore Generale riflette non solo la sua lealtà a Trump, ma anche la sua visione di un sistema giudiziario che rispetti rigorosamente la Costituzione e che combatta contro ciò che lui percepisce come ingiustizie perpetrate dalle amministrazioni precedenti.

**Perché Sostenere Gaetz?**

La nomina di Gaetz è vista come un’opportunità per:

1. **Ripristinare la Fiducia nel Sistema Giudiziario**: Gaetz ha promesso di lavorare per eliminare ciò che lui descrive come la politicizzazione della giustizia, cercando di ripristinare la fiducia pubblica nel Dipartimento di Giustizia.

2. **Introduzione di Innovazioni**: Con la sua esperienza legislativa, Gaetz potrebbe introdurre riforme che mirano a modernizzare le pratiche legali e a migliorare l’efficienza del sistema giudiziario.

3. **Una Voce per il Popolo**: Essendo un “populista libertario” dichiarato, Gaetz potrebbe portare una prospettiva che rispecchia le preoccupazioni e le esigenze dei cittadini comuni, che spesso sentono che il loro governo e le sue istituzioni sono distanti dalle loro vite quotidiane.

La nomina di Matt Gaetz rappresenta non solo un’opportunità di cambiamento, ma anche una sfida di Trump al Senato.

**L’Italia necessita di un ‘Matt Gaetz’ alla Giustizia**

L’Italia si trova ad affrontare un serio problema con la gestione della giustizia troppo indulgente verso i criminali, specialmente quelli stranieri accusati di reati gravi come la violenza sessuale. La soluzione potrebbe risiedere nella figura di un “Matt Gaetz” italiano, qualcuno che non abbia paura di sfidare le cosiddette “toghe rosse” e che porti avanti una politica di giustizia che metta al primo posto la sicurezza dei cittadini.

Uno come lui alla Giustizia, con l’audacia e la determinazione di Gaetz, potrebbe riformare il sistema legale, garantendo che la legge italiana venga applicata con fermezza, senza pregiudizi o compromessi. Questo significherebbe non solo scoraggiare i reati ma anche ripristinare la fiducia della popolazione in un sistema che dovrebbe proteggere i diritti di tutti, non solo di una parte.

Italia avrebbe bisogno di un Gaetz a Giustizia per mettere in riga le toghe rosse ultima modifica: 2024-11-15T14:35:04+00:00 da V

By V novembre 15, 2024 14:35

Ul Gigi da Viganell novembre 15, 15:38

Un aspetto poco noto della giustizia americana è che sforna avvocati tipo catena di montaggio della Ford dei tempi migliori ma anche giudici a un soldo la dozzina, solitamente afroamericani, cui viene dato un potere immenso e immeritato, per cui l’equivalente del pretore di Enna o di Gubbio può far dichiarare guerra ad un paese estero. Nel ’95 un baluba andò a piangere dal baluba giudice in qualche contea della Florida, credo, sostenendo di aver depositato nel 1968 600 milioni di dollari in una banca del Ticino che stava per esssere dichiarata fallita perdendo così i suoi soldi. Anche uno scemo capirebbe che se una banca in fallimento riceve un tale deposito NON fallisce perchè ha liquidità ma il giudice ci cascò e ordinò alla Svizzera di risarcire la vittima e con gli interessi si trattava di 40 miliardi di dollari. Partì l’ingiunzione all’ambasciata svizzera di Washinton, ci si pulirono il culo come era prevedibile e allora il baluba ordinò il sequestro di tutti gli aerei Swissair che facevano scalo negli USA. Ci vollero 24 ore e un milione di dollari per fare opposizione in tribunale, far tacere i due baluba e ripristinare i voli Swissair.
Detto questo mi auguro che il Sig. Gaetz applichi le regole del Klan per sfoltire certi uffici…così, tanto per divertirsi dopo il Black Live Matters…

Reply to this comment