Related Articles

• CGIL finanzia nave ONG per importare nuovi iscritti 0 09.Ott
• Branco picchia italiano perché guarda nella loro direzione 0 17.Nov
• Immigrati assaltano il centro armati di bastoni e coltelli: la Polizia scappa 0 07.Ott

Prendiamo le parole dell’ex ballerina:

Violenza donne, Carfagna: “Valditara su migranti? Statistiche dicono altro”

Imbarazzante. E se nel suo caso possiamo scusarla per le sue non eccelse capacità, sappiamo per certo che molti suo colleghi e prostitute del giornalismo negano pur sapendo di mentire.

**Quando la Verità è Scomoda: La Negazione dei Dati sui Reati Commessi da Stranieri in Italia**

In un’epoca dove la verità dovrebbe essere il fondamento del dibattito pubblico, assistiamo invece a un fenomeno sconvolgente: la negazione sistematica di dati oggettivi da parte di media e politici quando questi non si allineano con le loro narrative preferite. La questione dei reati commessi da stranieri in Italia è un caso emblematico di questa distorsione della realtà.

### La Realità Nascosta

Consideriamo alcuni dati base:
– La popolazione italiana totale è di circa 59 milioni, con una popolazione straniera di 5 milioni, che rappresenta l’8,7% del totale.

Esaminiamo ora la propensione a commettere diversi tipi di reati:

#### Violenze Sessuali:
– **Italiani**: 60%
– **Stranieri**: 40%

Calcolando la propensione, vediamo che:
– **Propensione Stranieri/Italiani**: 6,97 volte maggiore.

#### Reati Spia della Violenza di Genere:
– **Italiani**: 73%
– **Stranieri**: 27%

La propensione qui è:
– **Propensione Stranieri/Italiani**: 3,88 volte maggiore.

#### Omicidi di Donne:
– **Italiani**: 44,3%
– **Stranieri**: 37,9%

Con una propensione:
– **Propensione Stranieri/Italiani**: 8,90 volte maggiore.

### L’Evidenza dei Numeri

I calcoli mostrano chiaramente che la propensione degli stranieri a commettere reati, specialmente quelli di natura violenta contro le donne, è significativamente superiore rispetto agli italiani. Questi numeri non sono frutto di pregiudizi, ma il risultato di analisi statistiche.

### Negazione e Conseguenze

È sconvolgente constatare come molti media e politici, nel tentativo di non incorrere in accuse di razzismo o di alimentare paure infondate, tendano a negare o minimizzare questi dati. Questa negazione della verità non è solo un’offesa alla logica, ma un vero e proprio pericolo per la società. Se sono disposti a ignorare o negare una verità tanto palese e quantificabile, cosa altro sono pronti a nascondere o a distorcere per convenienza ideologica o politica?

### La Questione della Responsabilità

La negazione dei dati non risolve il problema, anzi lo acuisce. Invece di affrontare la realtà con politiche integrate di prevenzione, controllo e integrazione, si preferisce ignorare l’evidenza, lasciando che la questione si aggravi. Questo non solo non aiuta la comunità straniera a integrarsi meglio, ma mette a rischio la sicurezza di tutti, creando un clima di sfiducia e paura che non fa altro che alimentare pregiudizi.

### La Chiamata alla Verità

È imperativo che la società civile, i media e i politici inizino a confrontarsi con la verità, per quanto scomoda possa essere. Solo riconoscendo i problemi reali si possono trovare soluzioni efficaci. La negazione della realtà rende impossibile qualsiasi progresso reale verso una società più sicura e integrata.

La giustizia non può essere subordinata a narrative politicamente corrette. È tempo di chiedere a chi ci rappresenta e informa di guardare in faccia i numeri, accettare l’evidenza e lavorare per il bene comune, non per una visione distorta della realtà che non serve a nessuno.