Putin: “Guerra mondiale”

In un discorso che ha fatto tremare l’intera comunità internazionale, il presidente russo Vladimir Putin ha lanciato un avvertimento che potrebbe segnare una svolta decisiva nel conflitto ucraino. Dopo che l’Ucraina ha utilizzato missili ATACMS americani e Storm Shadow anglo-francesi per colpire obiettivi all’interno del territorio russo, Putin ha dichiarato che la Russia si riserva il diritto di rispondere con attacchi contro i paesi che forniscono tali armi.

Putin ha definito il conflitto come “di carattere globale” a causa dell’intervento diretto delle potenze occidentali. Il suo messaggio è chiaro e diretto: “Siamo pronti a qualsiasi scenario” ha affermato, sottolineando che la Russia è preparata sia a trovare soluzioni pacifiche che a rispondere con forza se necessario.

Questo annuncio viene interpretato come una diretta risposta alle recenti azioni militari condotte da Kiev, che hanno infranto la precedente linea di demarcazione non ufficiale contro l’uso di armi occidentali per colpire direttamente il suolo russo. La dichiarazione di Putin è un’escalation verbale che potrebbe portare a un aumento delle tensioni tra la Russia e l’Occidente, con il rischio di espandere il conflitto oltre i confini ucraini.

Gli analisti internazionali vedono in queste parole non solo una minaccia, ma anche un tentativo di ridurre le forniture di armi all’Ucraina, sperando di costringere le nazioni occidentali a riconsiderare le loro politiche di supporto militare. La comunità globale guarda ora con apprensione alle possibili conseguenze, temendo che si possa essere sul bordo di un’escalation verso un conflitto mondiale.

**Joe Biden e il Pericoloso Gioco della Terza Guerra Mondiale**

Nell’attuale clima geopolitico, carico di tensioni e conflitti, l’amministrazione Biden sta portando avanti politiche che, secondo molti osservatori, potrebbero trascinare il mondo verso un conflitto globale di proporzioni mai viste. Le azioni e le decisioni prese da Joe Biden, sia in politica estera che interna, stanno mettendo in allarme non solo gli alleati, ma anche i cittadini preoccupati per la sicurezza globale.

**Escalation Militare e Armamenti**

Uno degli aspetti più critici è la recente decisione di Biden di consentire all’Ucraina di colpire obiettivi in Russia con missili a lungo raggio forniti dagli Stati Uniti. Questa mossa è stata vista da molti come una provocazione diretta alla Russia, ignorando avvertimenti precedenti da parte del presidente russo Vladimir Putin, che aveva dichiarato che tali attacchi avrebbero significato che i paesi della NATO sarebbero ufficialmente in guerra con la Russia. Questo passo, definito come “un ulteriore aumento delle tensioni” da fonti russe, potrebbe avere “conseguenze catastrofiche” secondo il quotidiano governativo Rossiyskaya Gazeta .[](https://www.adnkronos.com/internazionale/esteri/guerra-ucraina-russia-missili-usa-biden-reazioni-mosca_6L79eF1y2X4E9eP529NclX)

**Diplomazia o Provocazione?**

La diplomazia di Biden ha spesso assunto toni che sembrano più provocatori che pacificatori. Critiche sono state mosse riguardo alla sua gestione delle relazioni internazionali, con accuse di mancanza di sottigliezza e di un approccio che potrebbe essere interpretato come una ricerca deliberata di scontro. Alcuni commentatori sui social media hanno espresso preoccupazione che gli Stati Uniti sotto Biden stiano cercando di intensificare conflitti esistenti, forse con l’intento di consolidare il potere interno o di affrontare avversari esterni in un momento di debolezza percepita .[](https://x.com/mazzolimarco/status/1859008801422406090)

**Le Consequenze di una Politica Estera Aggressiva**

La politica estera di Biden non si limita all’Ucraina e alla Russia. Si teme che le tensioni con Cina e Corea del Nord possano aggravarsi ulteriormente. Un documento classificato approvato in marzo ha mostrato che Biden ha ordinato alle forze statunitensi di prepararsi a possibili confrontazioni nucleari coordinate con queste nazioni, un segnale inquietante di come la situazione potrebbe degenerare .[](https://x.com/HelenaVillarRT/status/1825996632913014934)

**Il Ruolo dei Media e dell’Opinione Pubblica**

I media occidentali, spesso accusati di seguire una narrazione ufficiale, potrebbero non riflettere l’intera gamma di pericoli associati a queste politiche. C’è un rischio che la percezione pubblica della situazione internazionale sia distorta o non sufficientemente critica nei confronti delle decisioni prese dall’amministrazione Biden. Questo potrebbe portare a una mancanza di pressione interna per cambiare rotta prima che sia troppo tardi.

**Conclusioni**

Il mondo si trova in un momento critico dove le decisioni di oggi potrebbero determinare la pace o la guerra di domani. Joe Biden, con la sua politica estera, sta navigando acque pericolose, e molti temono che, consapevolmente o meno, stia gettando le basi per quella che potrebbe essere la Terza Guerra Mondiale. È imperativo che questa situazione sia discussa apertamente, che le critiche siano ascoltate e che la diplomazia prevalga sulla provocazione. La sicurezza globale non può essere messa a rischio per l’agenda politica di un’amministrazione; il mondo merita un leader che cerchi di unire piuttosto che dividere, di pacificare piuttosto che di esacerbare le tensioni esistenti.

Putin: “Guerra mondiale” ultima modifica: 2024-11-21T17:27:48+00:00 da V

By V novembre 21, 2024 17:27

Ul Gigi da Viganell novembre 22, 08:59

Certo che questo Putin è stupido come tutti i suoi compatrioti che non riescono nemmeno a leggere correttamente l’alfabeto e quindi non possono nemmeno comprendersi parlando tra di loro.
Aveva contro l’eroe del cielo, il fantasma di Kiev che con gli occhialini da miope aveva abbattuto il 300% dell’aviazione russa col suo vecchio Mig29, aveva contro la versione uKraina della casalinga di Voghera che aveva abbattuto il restante 200% dell’aeronautica russa colpendola con le latte vuote dei pomodori, gli hanno sterminato sei volte l’intero esercito e questo Putin non ha ancora capito che ha perso la guerra così continua a vincerla: è stupido e basta, parola dei froci di Bruxelles!
Taccio sugli eroi dell’isola dei serpenti che preferirono morire pur di non arrendersi alla Marina russa mandandola affanculo, furono decorati alla memoria e tornarono a casa con uno scambio di prigionieri perchè le cose erano differenti dalla realtà e meno male che il tossico in capo non li ha fatti sopprimere per mostrarne i cadaveri.
Taccio sulla farsa di Bucha con i cadaveri che si alzano e camminano, taccio sui 1300 miliardi di dollari in aiuti scomparsi, taccio sugli eroi della brigata Montecarlo che difende i valori europei sul fronte della Costa Azzurra, taccio sulla traditrice Schiff che combatte al soldo di un’altra bandiera e si ritiene un’eroina come i rossi della guerra di Spagna, taccio sulle sanzioni che hanno impoverito l’europa senza danneggiare la Russia.
Taccio sui videogiochi spacciati per azioni vincenti di guerra, taccio sui forni crematori all’ingrosso usati dai russi per nascondere le perdite, taccio sui due milioni di disgraziati uKraini morti o menamati in guerra compresi quelli uccisi in ospedale per espiantarne gli organi da rivendere in occidente.
Taccio ma mando affanculo tutta ‘sta gente perchè non meritano altro…

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