Picchia la moglie ma è assolto “E’ nella cultura del bengalese”
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Nuovo Processo per il Caso di Maltrattamenti a Brescia
Recentemente, il caso di un bengalese che era stato assolto dall’accusa di maltrattamenti sulla moglie ha suscitato nuovamente l’attenzione pubblica. L’immigrato era stato assolto in primo grado con la motivazione che i suoi comportamenti violenti erano parte della sua cultura. Tuttavia, la Corte d’Appello di Brescia ha deciso di riaprire il caso e di disporre un nuovo processo.
Il pubblico ministero aveva inizialmente sostenuto che le azioni dell’uomo non costituivano reato, poiché erano frutto del suo contesto culturale e non di una volontà di annichilire la moglie. Questa decisione aveva sollevato un polverone mediatico e numerose critiche, portando il procuratore capo di Brescia a prendere le distanze dalla sentenza.
Ora, la Corte d’Appello ha stabilito un nuovo processo, con la prima udienza fissata per marzo.
Fonti:
Che storia è questa?
La violenza fa parte della mia cultura, non per scelta mia ma c’è, e non vado in giro a fare il prepotente, saranno almeno vent’anni che non picchio nessuno che non se lo sia veramente meritato, tipo il baluba sul bus con la musica a tutto volume qualche settimana fa…