Migranti protestano in centro accoglienza perché non vogliono pulirsi i bagni da soli

V
By V novembre 23, 2024 20:50

Protestano per i bagni sporchi, che hanno sporcato loro, e vogliono che altri si occupino della loro pulizia.






Denuncia dei Migranti del Cara di Bari Palese

Denuncia degli Schizzinosi e Fancazzisti Migranti del Cara di Bari Palese

Recentemente, il Centro di Accoglienza Richiedenti Asilo (Cara) di Bari Palese è stato al centro di polemiche con i clandestini che hanno dato vita a violenze e scontri.

L’ultima loro protesta a “causa delle condizioni igieniche precarie”. I migranti ospitati nella struttura hanno denunciato la situazione, evidenziando “bagni sporchi e allagati”.

Un delirante video pubblicato dall’associazione Solidaria Bari mostra le condizioni dei bagni, che vengono puliti solo irregolarmente.

Queste condizioni sono state definite “vergognose” dall’associazione, che accusa il governo di ignorare i diritti e la dignità dei richiedenti asilo. La situazione ha sollevato un dibattito sulla gestione dei centri di accoglienza e sulla necessità di migliorare le condizioni di vita dei migranti.

Fonti:


Migranti protestano in centro accoglienza perché non vogliono pulirsi i bagni da soli ultima modifica: 2024-11-23T20:50:28+00:00 da V
V
By V novembre 23, 2024 20:50
Write a comment

1 Comment

  1. Ul Gigi da Viganell novembre 24, 00:50

    Guardate che nell’africa sub sahariana e non solo il baluba è mammista e deve essere servito e riverito per principio… o credete veramente che siano tutti ingegneri nucleari, proprio come si diceva qui su Vox anni addietro?

    Non è concepibile che quelli siano in grado di badare a sè stessi, sono qui per farsi mantenere… come poi si accorgono i cessi inchiavabili di sinistra dopo che sono rimaste incinte e si accorgono di essere ancora immature a dispetto dell’età anagrafica…

    NB: non generalizzo, perchè so benissimo che quelli capaci un lavoro se lo trovano e si inseriscono nella società senza andare a rognare e carognare…

    Reply to this comment
View comments

Write a comment

Your e-mail address will not be published.
Required fields are marked*