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**Tiziana Panella, Numeri Falsi e l’Odio Razziale**

La dichiarazione di Tiziana Panella, in cui afferma che “Il problema sono gli uomini italianissimi”, suscita non solo pena per la falsità ma anche una seria riflessione sulla manipolazione dei dati e sull’incitamento all’odio.

Tiziana Pamela: “Il problema sono gli uomini italianissimi”

👉 nel 2023, il 26% degli omicidi di donne è stato commesso da stranieri, il 9% (clandestini compresi) della popolazione residente in Italia

👉 in media, il 40% delle violenze sessuali è commesso da stranieri, il 9%… pic.twitter.com/e3g1IGXFDr

— Francesca Totolo (@fratotolo2) November 26, 2024

I numeri parlano chiaro e sono in contraddizione con quanto sostenuto da Panella:

– **Omicidi Femminili:** Il 26% delle donne uccise in Italia nel 2023 è stato vittima di stranieri, mentre questa comunità rappresenta solo il 9% della popolazione, incluso chi vive in condizioni di illegalità.

– **Violenze Sessuali:** Ancora più significativo è che il 40% delle violenze sessuali è stato commesso da stranieri, una cifra che supera di gran lunga la loro presenza demografica.

La questione che si pone è se tali affermazioni, che sembrano deliberatamente ignorare questi dati, possano essere considerate come una forma di propaganda che incita all’odio razziale. Panella, spacciando menzogne con numeri falsi, potrebbe essere accusata di diffondere un messaggio che distorce la realtà, alimentando pregiudizi e ostilità verso gli uomini italiani.

È impensabile che una figura pubblica utilizzi il suo palco per diffondere informazioni distorte che possono fomentare odio. Non si tratta solo di una questione di etica giornalistica o di responsabilità sociale; si tratta di chiedersi se tali dichiarazioni possano o meno configurare l’istigazione all’odio razziale, uno psicoreato punibile dalla legge italiana e che viene utilizzato sempre come bastone contro chi osa opporsi all’immigrazione.

La sicurezza delle donne, indipendentemente da chi commette i crimini, è una priorità. Tuttavia, fornire un quadro falso della situazione non solo non aiuta a risolvere il problema ma rischia di creare ulteriori tensioni sociali. È fondamentale che i leader dell’opinione pubblica siano accurati nei loro discorsi, soprattutto quando trattano temi delicati come la violenza di genere e l’immigrazione.