Corvetto, se toghe li indagano carabinieri non inseguiranno più i criminali stranieri

Il video che testimonia l’inseguimento dei due delinquenti nordafricani a bordo di uno scooter, in fuga a velocità folle e con un equilibrio precario che mette a rischio la vita di tutti. Questo è solo l’ultimo esempio di una lunga serie di eventi che vedono i nostri Carabinieri e Poliziotti costretti a fare i conti non solo con la criminalità, ma anche con un sistema giuridico che sembra aver perso il senso della misura.

Ora, il Carabiniere che, nel tentativo di fermare questi delinquenti per garantire la sicurezza dei cittadini, guidava durante l’inseguimento, si trova sotto indagine. Ma riflettiamo un attimo: cosa accade quando l’atto di servire lo Stato e proteggere la comunità ti mette nel mirino della giustizia?

Questo è il punto: se le toghe continuano a insistere nell’aprire indagini su chi, nell’esercizio delle proprie funzioni, cerca di arrestare o fermare i criminali stranieri, soprattutto quando questi ultimi perdono la vita durante un inseguimento o una sparatoria, stiamo mandando un messaggio chiarissimo. Un messaggio che dice ai nostri agenti: “Pensateci due volte prima di intervenire”.

Il risultato? Un Paese che diventa un parco giochi per delinquenti. I Carabinieri e gli agenti di Polizia, già sottopagati, sotto stress e con risorse limitate, si troveranno a dover scegliere tra il dovere di proteggere le persone e il rischio di essere perseguiti per aver fatto il proprio lavoro. È una situazione insostenibile.

In questo clima, l’azione delle forze dell’ordine sarà inevitabilmente compromessa. Gli agenti potrebbero decidere di non intervenire per evitare di finire sotto inchiesta, trasformando l’Italia in un luogo dove la criminalità straniera può operare con una certa impunità, sapendo che chi li insegue rischia più di loro.

Questo non è solo assurdo, è pericoloso. E finché continueremo a trattare le forze dell’ordine come potenziali criminali per aver svolto il loro compito, ci troveremo a vivere in un’Italia dove l’ordine pubblico è solo un ricordo, e dove i delinquenti stranieri dettano legge indisturbati.

Questo video mostra i due nordafricani che fuggono a folle velocità e con equilibrio precario a bordo di uno scooter.

Ora il Carabiniere che guidava è indagato.

Assurdo. Siamo il Paese dei balocchi per questa gente. pic.twitter.com/4Lm7q2Za69

— Francesco 🇮🇹 (@SaP011) November 28, 2024