Furto in casa della PD Moretti. Ma lei pensa ai migranti: “Non strumentalizzate”
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Furto in casa della dem Moretti
Disavventura per Alessandra Moretti, eurodeputata del Partito Democratico, che è stata vittima di un furto nella sua abitazione di Vicenza mentre stava tornando da Bruxelles. Entrando in casa, ha scoperto che dei ladri si erano introdotti mettendo a soqquadro ogni cosa. Inizialmente, ha pensato che i ladri fossero ancora presenti nel suo appartamento e ha chiamato aiuto al 112. La polizia di stato di Vicenza è intervenuta rapidamente, perlustrando l’interno della casa e il giardino, e rimanendo accanto a Moretti per calmarla.
Moretti ha ringraziato gli agenti, la scientifica e il Questore Dario Sallustio per il prezioso lavoro svolto per la sicurezza e l’incolumità delle persone. Ha anche espresso gratitudine al collega politico Giacomo Bez per il supporto. Tuttavia, ha voluto precisare che non si conosce la nazionalità dei ladri e ha invitato a non strumentalizzare l’episodio a fini politici.
Ma la sua unica preoccupazione sono i migranti: “i malviventi potrebbero essere italiani, stranieri con cittadinanza, bianchi, neri o mulatti, e che indipendentemente dalla loro identità, devono essere perseguiti e assicurati alla giustizia”.
Ovvio, ma saperlo aiuta ad evitare altre rapine. Ad esempio evitare di farli entrare.
Ha concluso affermando che non basta fare grandi proclami sbandierando propaganda facile, ma bisogna agire concretamente anche attraverso la divulgazione della cultura della legalità.
Certo, acculturiamo i rapinatori dell’est.
questa sta incazzata, perchè magari auspicava un …
Mulatti….sìììì…ha detto mulatti! ‘Sta gente che parla in punta di forchetta…ascoltatrici-ascoltatori…lettori-lettrici…studenti-studentesse e via birignao si serve di un termine (mulatto) che per me è più offensivo di negro…il diavolo si cela nei dettagli…vero Sandra?
Comunque neri o sfumati al bruno non ce li vedo a fare furti in appartamento…per ovvie ragioni di tipo tecnico