Sfida militari, 18enne straniero portato in questura, esce subito e scatena scontri – VIDEO

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By V dicembre 14, 2024 14:16

Sfida militari, 18enne straniero portato in questura, esce subito e scatena scontri – VIDEO

Molesta passanti, sfida militari e dopo arresto il solito giudice lo libera dandogli ragione: torna a molestare passanti. Stato fallito.

L’immigrazione Fuori Controllo: Un’Urgenza per Treviso

Treviso, una volta simbolo di ordine e civiltà, sta degenerando a causa di un’ondata di immigrazione che sembra aver perso ogni controllo. La città è diventata teatro di scene che sfidano la decenza e la sicurezza pubblica. Solo ieri, un giovane nordafricano, appena diciottenne, ha scorrazzato per Corso del Popolo, importunando i passanti con una bottiglia di amaro da un litro in mano. La sua condotta ha rapidamente escalato, portando a una situazione di quasi rissa sotto i portici di Coin.

Una pattuglia dell’esercito, impegnata nell’operazione “Strade Sicure”, ha dovuto intervenire per fermare questo soggetto prima che la situazione degenerasse ulteriormente. Dopo averlo calmato con non poca difficoltà, le forze dell’ordine lo hanno portato via con una volante. Ma la calma è durata poco. Meno di due ore dopo, lo stesso giovane, con i suoi pantaloni della tuta e le sneakers bianche, è stato avvistato di nuovo, questa volta sul ponte di San Martino, coinvolto in un’altra zuffa, come testimonia un video girato da un residente. Questo accade a meno di 24 ore da un tentato omicidio che ha scosso la città, coinvolgendo giovani in una spirale di violenza legata a droga, furti e sangue.

Il pomeriggio aveva iniziato a mostrare i segni di ciò che sarebbe successo in piazza Borsa, dove il giovane, insieme ad altri amici, ha cominciato a fare baccano, un fenomeno che secondo gli esercenti locali è ormai comune. Ma il vero allarme è scattato quando si è scoperto che possedeva una bottiglia di amaro, un simbolo della sua arroganza e disprezzo per le leggi che dovrebbero regolare una società civile.

Nonostante l’intervento della polizia, la situazione è rimasta tesa, con un altro nordafricano, presumibilmente un parente, che ha cercato di interferire con l’arresto. Questo episodio dimostra non solo la mancanza di rispetto per l’autorità ma anche una rete di complicità che rende difficile il mantenimento dell’ordine pubblico.

La Critica

La politica non può più ignorare questi segnali. Fabio Crea, avvocato e rappresentante di Fratelli d’Italia, ha giustamente criticato l’approccio minimizzante del sindaco, anche se alleato politico. “La stragrande maggioranza dei nostri ragazzi si comporta bene” non è più una scusa adeguata quando episodi come questi si succedono con una frequenza allarmante. Crea sottolinea che il problema della criminalità a Treviso è stato sottovalutato, con conseguenze che sono ora evidenti a tutti. Anche perché, sindaco, “non sono i nostri ragazzi”, sono i figli degli invasori che arrivano con i ricongiungimenti familiari.

La situazione ha iniziato a peggiorare già dalla primavera del 2023, quando Crea aveva avvertito dell’aumento della criminalità, trovando un’opposizione politica che ora si rivela miope. “Evidentemente avevo ragione”, afferma, notando come questi eventi avvengano in aree specifiche della città, correlate al degrado urbano e alla mancanza di intervento preventivo.

La minimizzazione, la sottovalutazione e la tolleranza hanno trasformato Treviso in una “zona franca” per chi vuole sfuggire alle regole. È tempo di reagire, di mettere in discussione le politiche migratorie e di sicurezza che hanno portato a questo stato di cose. Treviso merita di essere restituita ai suoi cittadini, che desiderano vivere in pace e sicurezza.

Sfida militari, 18enne straniero portato in questura, esce subito e scatena scontri – VIDEO ultima modifica: 2024-12-14T14:16:08+00:00 da V
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By V dicembre 14, 2024 14:16
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3 Comments

  1. Ul Gigi da Viganell dicembre 14, 17:25

    Ma dai, erano già sopra un ponte, su… anzi, giù…

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  2. Marino Danielis dicembre 14, 19:08

    quando era sindaco Gentilini queste cose non succedevano. Ma Gentilini aveva le palle quadre!

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    • Steobaldo dicembre 14, 19:15

      Gentilini? Ma mica quello della razza Piave? E’ grazie a cialtroni come lui che certe cose prendono piede, ci vogliono gesti decisi ma possibili, realizzabili, mica strilli e grida che non portano a nulla

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