“Mamma Natale” sostituisce Babbo Natale nella follia woke: siamo tutti speleologi
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L’Inghilterra Perduta: “Mamma Natale” Soppianta Babbo Natale nella Follia Woke
L’Inghilterra, un tempo baluardo di tradizioni, cultura e buon senso, sembra aver gettato la spugna di fronte all’ideologia woke. Ora, in un atto finale di autolesionismo culturale, il Regno Unito ha deciso che Babbo Natale, il simbolo stesso della generosità e della tradizione natalizia, non è più all’altezza. Sì, avete letto bene: benvenuti all’era di “Mamma Natale”, l’ultima follia che segna l’epitaffio di una nazione ormai persa sia eticamente che demograficamente.
Chi l’avrebbe mai detto che il paese che ci ha dato Shakespeare, Newton e Churchill sarebbe arrivato a questo? Il Natale, una festa che celebra la famiglia, la comunità e la bontà, viene ora usato come campo di battaglia per la “giustizia sociale” della nuova era woke. Babbo Natale, con la sua barba bianca e il suo sorriso benevolo, non rientra più nei parametri dell’inclusività. Perché? Perché è un uomo, e quindi, secondo i nuovi sacerdoti del woke, rappresenta un privilegio patriarcale che dobbiamo urgentemente smantellare.
Ma non è solo una questione di gender-swapping natalizio. L’Inghilterra sta vivendo una vera e propria crisi identitaria, dove le tradizioni vengono sovvertite in nome di un’ideologia che sembra più interessata a dividere che a unire. La demografia britannica è in mutamento, con una perdita di identità culturale che si accompagna a una crescente frammentazione sociale. E mentre si discute su chi dovrebbe indossare il costume di Santa, le questioni reali come l’economia, l’educazione e la coesione sociale vengono messe in secondo piano.
Il National Trust, un tempo guardiano del patrimonio culturale britannico, ora si dedica a trasformare le sue storiche proprietà in templi del woke. I grottos di Babbo Natale, luoghi di gioia infantile, stanno diventando i primi altari di questa nuova religione dell’assurdo, dove Mamma Natale potrebbe presto diventare la norma. È davvero questo ciò che vogliamo: un Natale senza tradizioni, dove ogni simbolo viene ripensato secondo il dogma del momento?
Dove sono finiti i giorni in cui il Natale era un periodo di unione, di celebrazione della storia e delle tradizioni comuni? L’Inghilterra, che un tempo era un faro di civiltà, ora sembra più una parodia di sé stessa, dove il buon senso è stato sacrificato sull’altare dell’ideologia. Mentre si cerca di “inclusivizzare” ogni aspetto della vita, si perde di vista ciò che rende il Natale speciale: la sua capacità di unire persone di ogni estrazione attraverso la celebrazione di valori condivisi.
Così, mentre Mamma Natale prende il posto di Babbo Natale, non possiamo fare a meno di chiederci: cos’altro verrà sovvertito? Quale altro pezzo della nostra identità collettiva verrà riscritto per adattarsi a questa nuova narrativa woke? L’Inghilterra, culla di tanto del nostro mondo moderno, sembra aver smarrito la sua strada. E mentre ridiamo (o piangiamo) per questa follia, forse è il momento di riflettere su quanto sia fragile la nostra cultura, e quanto rapidamente può essere persa.
Mi sa che questa “mamma natale” in realtà è un travestito…