Migrante: “Italiani bastardi, vi decapito e stupro le vostre donne” – VIDEO
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Immigrazione: La Realtà Sconvolgente che Non Possiamo Ignorare
Roma, 22 dicembre 2024 – Un episodio che ha dell’incredibile è avvenuto alla Stazione Termini di Roma, dove un migrante, ospitato grazie alla nostra generosità e ai nostri soldi, ha dimostrato tutto il suo “apprezzamento” per il nostro paese. Con un atteggiamento che può solo essere definito come un atto di ingratitudine e odio, quest’uomo ha apertamente dichiarato: “Italiani bastardi” e ha minacciato di tagliare la testa e stuprare le nostre donne.
Ma di cosa stiamo parlando? Stiamo parlando della realtà cruda e inaccettabile dell’immigrazione incontrollata. Questi sono gli esempi che ci dimostrano quanto sia stato fallimentare il nostro approccio all’accoglienza. Accogliamo persone che, invece di integrarsi e rispettare chi li ha accolti, rispondono con odio e violenza.
Basta girare lo sguardo dall’altra parte. Questo episodio ci urla in faccia che non possiamo più permetterci di essere il paese dei buoni a nulla, dove chiunque può entrare e farsi beffe delle nostre leggi, delle nostre tradizioni e della nostra sicurezza. Le nostre donne, le nostre famiglie, la nostra stessa identità sono sotto attacco da chi non ha alcun rispetto per ciò che siamo e che rappresentiamo.
Ecco la verità che non vogliamo vedere: l’immigrazione senza controllo non è una risorsa, ma un pericolo. Siamo diventati il paese dove chiunque può venire, non per contribuire, ma per prendere, per disprezzare, per minacciare. È tempo di dire basta. Non possiamo permettere che il nostro paese diventi un campo di battaglia per chi non riconosce il valore della nostra civiltà.
La risposta deve essere chiara e inequivocabile: Cacciarli via TUTTI. Non possiamo più accettare questo tipo di ingratitudine e violenza. Non possiamo più tollerare che chi è ospite nel nostro paese minacci di tagliare la testa ai nostri cittadini e di violare le nostre donne. È un attacco alla nostra dignità, alla nostra sicurezza, alla nostra esistenza.
Non stiamo parlando di razzismo, stiamo parlando di senso di responsabilità verso noi stessi e verso le generazioni future. Stiamo parlando di proteggere il nostro paese da chi non ha intenzione di diventare parte di esso, ma solo di distruggerlo dall’interno.
È tempo di ristabilire l’ordine, di proteggere la nostra cultura e di garantire che chi entra nel nostro paese lo faccia con rispetto e con l’intento di contribuire, non di distruggere. La sicurezza e il benessere dei veri italiani vengono prima di qualsiasi ideale distopico di accoglienza indiscriminata.
Basta con l’ipocrisia, basta con la paura di essere chiamati razzisti. La nostra casa, il nostro paese, deve essere protetto. Cacciarli via TUTTI.
Che poi questa gente che accogliamo ci vuole cosi bene che ci vuole tagliare la testa e stuprare le donne.
Italiani bastardi… @fratotolo2 ci amano.
Cacciarli via TUTTI.#22dicembre #Roma #termini pic.twitter.com/98BNMEIy5v— CAESO QUIINCTIUS (@Orgoglioitalia3) December 22, 2024
Possibile che nessuno, lì a Roma, non possa andare a cercarlo nel famoso passaggio tra la stazione ferroviaria e la metro e fargli il famoso “trattamento lampo di civilizzazione” a legnate?
Poi dopo si rivolgerà rispettosamente a noi bianchi chiamandoci “Bwana”, senza protestare…
…ma via non vedete che è un povero minus habens fuori di testa e onanista intensivo…basta che si crei un sodalizio fra qualche psyco e un giudice di fiducia e questo se la cava con una pacca sulle spalle anche se i suoi deliri di onanista frustrato dovessero diventare fatti conclamati