Branco immigrati assale poliziotti alla stazione
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Arresti a Città di Castello: Immigrati violenti minacciano la sicurezza pubblica
In un episodio che mette in luce l’urgente necessità di un controllo più severo sull’immigrazione, due stranieri sono stati arrestati dopo un’aggressione brutale ai danni del personale della Polizia di Stato presso la stazione ferroviaria di Città di Castello. La situazione è degenerata quando, all’interno di un treno in arrivo, sono stati segnalati giovani che disturbavano pesantemente i passeggeri.
L'Italia è diventata la terra della delinquenza totale!
Magistratura inerte e F.F.O.O. con mani legate.
Città di Castello(PG) #21dicembre2024 Due soggetti, il tunisino M. W. e il peruviano B. N. E. R. M. Corzo, già noti alle F.F.O.O. hanno aggredito due poliziotti intervenuti.. pic.twitter.com/FuaR33d8BN— Gerry Ant (@GabrielMaldini9) December 23, 2024
Secondo quanto riportato dalla questura, appena arrivati sul posto, gli agenti sono stati assaliti da un tunisino di 41 anni, già noto alle forze dell’ordine e chiaramente sotto l’effetto dell’alcool. Questo individuo, senza alcun rispetto per la legge o per gli uomini in divisa, ha deciso di scatenare la sua violenza contro chi cerca di mantenere l’ordine pubblico.
Ma non è finita qui. Un peruviano di soli 24 anni, con un lungo elenco di precedenti penali, ha aggravato la situazione. Con un atto di pura follia, ha usato la sua bicicletta come arma, lanciandosi a tutta velocità contro uno degli agenti, colpendolo con violenza e ripetutamente. Un comportamento che non solo dimostra una mancanza di integrazione ma anche un disprezzo totale per le leggi e la sicurezza della nostra comunità.
Il tunisino, dopo aver tentato una fuga codarda, è stato catturato presso la sua abitazione e arrestato per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, lesioni personali e oltraggio. Il peruviano, che ha cercato di sfuggire alla giustizia, è stato rintracciato dai carabinieri di San Sepolcro vicino a una discoteca e arrestato per le stesse gravi accuse.
Questi eventi ci costringono a riflettere su quanto l’immigrazione possa rappresentare una minaccia per la nostra società. Non possiamo più tollerare che individui con precedenti criminali, che non rispettano le nostre leggi e la nostra cultura, vaghino liberi mettendo a rischio la sicurezza di tutti. È evidente che sono necessarie misure più rigorose per la gestione dell’immigrazione, per garantire che solo chi può contribuire positivamente alla nostra comunità sia benvenuto, mentre chi porta solo violenza e criminalità venga respinto o rimpatriato senza indugio.
Questo episodio non è solo un attacco agli agenti della polizia, ma un oltraggio a tutta la cittadinanza di Città di Castello e a chiunque creda in una società sicura e rispettosa delle leggi. La nostra pazienza è finita. È tempo di agire con fermezza e decisione.
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