Casarini voleva condannare Salvini a traghettare clandestini
Related Articles
Tipico dei comunisti volere ‘rieducare’ il nemico.
Intervista a Luca Casarini: La sentenza su Salvini e l’uso politico della magistratura
23 Dicembre 2024
In una recente intervista, Luca Casarini, ex No Global e attuale capo della Ong Mediterranea, ha espresso le sue opinioni sulla sentenza di Palermo che ha assolto Matteo Salvini con la formula “perché il fatto non sussiste”. Casarini ha dichiarato che sperava in una condanna simbolica per Salvini, come 15 giorni di lavoro sulle navi che effettuano i traghettamenti di clandestini, piuttosto che una condanna al carcere.
Casarini ha criticato il sistema giudiziario italiano, affermando che i giudici dovrebbero essere “creativi” e riconoscere la sofferenza delle persone che cercano una vita migliore, piuttosto che limitarsi a giudicare e punire i reati secondo la legge. Questa dichiarazione ha sollevato polemiche, evidenziando l’uso politico della magistratura in Italia.
Secondo Casarini, l’importante non è se Salvini ha rispettato le norme nel chiudere i porti, ma che i giudici riconoscano la sofferenza degli invasori. Questa visione rappresenta un’aberrazione giuridica e un uso politico della magistratura che ha prodotto molti adepti in Italia.
Fonti:
…sì…però voi di Vox fare pena a dare spazio alla flatulenze di un peto in forma umana…di un fecaloma…
Per piacere, non offendiamo la cacca dandole del “casarini”, potrebbe offendersi…
Parlando seriamente, invece, questo tristo figuro dimentica nella sua intervista di ricordare che lui nella vita non ha mai fatto un cazzo, escludendo le canne, che al G8 di genova beveva la capitalista coca cola “perchè era buona” e che di recente è venuto nelle mutande quando ha capito che con la tratta dei negri poteva diventare milionario persino uno come lui