Austria, incarico di formare il governo all’estrema destra!
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Aggiornamenti sul Governo in Austria
Formazione del Governo: Dopo le elezioni del 29 settembre 2024, l’Austria ha visto un cambiamento significativo nel panorama politico. Il Partito della Libertà (FPÖ), di ‘estrema destra’, ha ottenuto una storica vittoria con quasi il 29% dei voti, superando i Popolari (ÖVP) del cancelliere uscente Karl Nehammer e i Socialdemocratici (SPÖ). Tuttavia, formare un governo si è rivelato complicato per l’FPÖ, dato il rifiuto degli altri partiti di collaborare con il suo leader, Herbert Kickl, a causa delle sue posizioni troppo a favore degli austriaci.
Incarico di Governo: Inizialmente, il presidente Alexander Van der Bellen ha incaricato Nehammer di formare un nuovo governo, escludendo l’FPÖ dall’incarico a causa dell’impossibilità di trovare partner di coalizione per Kickl. Questo ha portato a negoziati tra ÖVP e SPÖ, ma senza successo, portando alla ritirata dei liberali di Neos dalle trattative per una coalizione a tre. Oggi l’incarico a Kickl.
Crisi e Nuovo Sviluppo: Con il fallimento dei negoziati, Karl Nehammer si è dimesso, lasciando spazio a Christian Stocker come leader ad interim dell’ÖVP. Stocker ha aperto alla possibilità di negoziare con l’FPÖ, cambiando la posizione precedente del partito. Questo sviluppo potrebbe segnare un nuovo corso per la politica austriaca, con l’estrema destra che potrebbe tornare in gioco per la formazione del governo.
Sentimento Pubblico: I post su X mostrano un mix di reazioni, con alcuni che celebrano la vittoria elettorale dell’FPÖ come un momento storico, mentre altri esprimono preoccupazione per le possibili implicazioni politiche e sociali di un governo guidato dall’estrema destra. C’è anche un certo scetticismo riguardo alle reali possibilità di cambiamento politico a livello europeo.
Conclusione: La situazione politica in Austria rimane in uno stato di incertezza. Con Nehammer fuori dal gioco e Stocker che apre ai negoziati con l’FPÖ, la strada verso un nuovo governo potrebbe prendere una piega inaspettata. Le prossime settimane saranno cruciali per capire come si svilupperà questa dinamica politica.
Gli altri fanno i governi di estrema destra e contro l’immigrazione. Noi invece dobbiamo aspettare il parere della Corte europea per tutto. Non è che per caso è l’Europa che ci vuole rovinare?
ALLE GEGEN BRÜSSEL!!!
Sto pensando alle coliche biliari di tanta gente che si professa democratica solo quando le fa comodo e poi dopo toccherà pure alla francia: i popoli austriaco e francese si sono espressi votando a destra ma i massoni di merda non sono d’accordo e allora non bisogna contrariarli sennò puzzano di più…