‘Gooming gangs’, vietato parlare degli stupri islamici di massa anche in Italia: complotto globale della sinistra

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By V gennaio 6, 2025 16:54

‘Gooming gangs’, vietato parlare degli stupri islamici di massa anche in Italia: complotto globale della sinistra

La Vergogna della Società Multiculturale: Le Grooming Gangs Pakistani in Inghilterra

Per decenni, l’Inghilterra ha nascosto una verità ripugnante sotto il velo del multiculturalismo e dell’inclusione sociale: bande organizzate di stupratori pakistani, musulmani, hanno perpetrato crimini orribili contro migliaia di giovani ragazze e bambine inglesi. Questi mostri, protetti dall’ombra di una politica che teme di essere accusata di “islamofobia”, hanno rapito, violentato in gruppo, ucciso e reso schiave sessuali vittime indifese per oltre trent’anni.

Una Cultura dell’Insabbiamento

I casi di violenza sessuale e sfruttamento, noti come “grooming gangs”, sono stati sistematicamente ignorati, minimizzati o addirittura insabbiati dalle autorità locali, dai servizi sociali e dalle forze dell’ordine per paura di essere etichettati come razzisti o islamofobi. In città come Rotherham, Rochdale e Telford, la giustizia ha chiuso un occhio mentre ragazze, definite sprezzantemente “spazzatura bianca” dai loro aguzzini, vivevano un inferno. La società multiculturale, che dovrebbe essere un simbolo di integrazione e rispetto reciproco, è diventata invece una facciata per coprire crimini contro l’umanità.

Silenzio Assordante

Dove sono i “professionisti dell’informazione”? Perché il silenzio stampa è tanto assordante? I media, che si vantano di essere i guardiani della verità, hanno fallito miseramente nel riportare o nel seguire queste storie, preferendo invece promuovere narrative che celebrano l’immigrazione islamica senza esaminare criticamente le sue ombre. Questo non è solo un fallimento del giornalismo, ma una complicità nell’occultamento di crimini che hanno distrutto vite, famiglie e la fiducia nella società stessa.

Gli Effetti della Politica Multiculturale

La politica della “correttezza politica” ha portato a un’erosione della sicurezza e della giustizia. La paura di offendere una comunità è diventata più importante della protezione dei più vulnerabili tra noi. Invece di integrazione e rispetto, abbiamo assistito a una segregazione morale, dove le vite delle giovani britanniche sono state sacrificate sull’altare di un multiculturalismo mal interpretato. La classe politica e i media hanno scelto il silenzio per mantenere la loro immagine progressista, mentre le vittime soffrivano in silenzio.

Una Chiamata alla Verità e alla Giustizia

È tempo che la società britannica, e il mondo intero, riconoscano questo crimine contro l’umanità. L’immigrazione non deve essere una scusa per ignorare la violenza, la discriminazione e l’abuso. Le autorità devono rispondere delle loro complicità, i media devono fare ammenda per il loro silenzio, e la giustizia deve essere fatta per le vittime, non per proteggere l’immagine di una società multiculturale fallimentare.

L’obiettivo è chiaro: insabbiare ancora. Ma non possiamo permettere che ciò accada. Ogni cittadino, ogni giornalista, ogni politico ha la responsabilità di denunciare queste atrocità, di chiedere giustizia e di assicurarsi che tali crimini non rimangano impuniti per un altro giorno. La verità deve prevalere, non solo per le vittime di ieri, ma per prevenire quelle di domani.

L’Insabbiamento della Verità: Quando Parlarne Diventa un Crimine anche in Italia

Nel contesto di una società che si vanta di libertà di espressione e trasparenza, un documento dell’allora governo italiano di sinistra minacciava VOX, per aver riportato proprio quelle informazioni che oggi riportano tutti.

Questo documento, datato 16/09/2014, evidenzia un tentativo di insabbiamento e censura da parte dello stato, svelando un’ipocrisia profonda nel trattare temi sensibili come l’immigrazione e il crimine.

Il Caso 8272: Una Storia di Insabbiamento

Secondo il decreto legislativo 9 luglio 2003, n.215 sull’uguaglianza razziale, l’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) ha il compito di garantire il rispetto dei principi di parità di trattamento, indipendentemente dall’etnia o dall’origine nazionale. Uno strumento per zittire la stampa e proteggere una narrazione favorevole all’immigrazione, ignorando le vittime di crimini commessi da immigrati.

La Minaccia di Censura

Il documento in questione minacciava esplicitamente di ‘azioni’ per la pubblicazione di un articolo intitolato “Ragazza stuprata per ore da 30 minuti da immigrati: emergenza in GB” per aver “diffuso un messaggio distorto”. Questo messaggio, secondo il governo dell’epoca, avrebbe potuto “incrinare la convivenza civile attraverso sentimenti di odio razziale”. Tuttavia, la vera distorsione sembra essere quella operata dall’amministrazione stessa, che cerca di censurare informazioni reali e di pubblico interesse in nome di una malintesa protezione dell’immagine pubblica dell’immigrazione. Esattamente le stesse motivazioni che hanno portato gli stupri a non essere perseguiti nel Regno Unito.

Libertà di Stampa vs. Insabbiamento

Questo caso solleva gravi preoccupazioni sulla libertà di stampa e sull’integrità delle istituzioni che dovrebbero proteggere i cittadini e la verità, piuttosto che insabbiare crimini per preservare una facciata di armonia multiculturale. La minaccia di censura non solo compromette il diritto all’informazione ma anche la sicurezza pubblica, quando i crimini vengono nascosti per paura di “offendere” una comunità o di sembrare razzisti.

Conclusione

L’azione dell’allora governo italiano contro VOX non fu solo un attacco alla libertà di stampa, ma un tentativo di manipolare la percezione pubblica dell’immigrazione, ignorando la realtà dei crimini commessi da immigrati. Questa pratica di insabbiamento e censura mina la fiducia nella democrazia e nelle istituzioni che dovrebbero servire la giustizia, non i propri interessi politici o ideologici. È fondamentale che la società civile si opponga a tali tentativi di sopprimere la verità, garantendo che la libertà di espressione e la sicurezza delle vittime siano sempre prioritarie rispetto alla protezione di una narrazione politica.

‘Gooming gangs’, vietato parlare degli stupri islamici di massa anche in Italia: complotto globale della sinistra ultima modifica: 2025-01-06T16:54:21+00:00 da V
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By V gennaio 6, 2025 16:54
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2 Comments

  1. xx gennaio 6, 17:04

    Una cosa gravissima. Per questo va bloccata sia l’immigrazione regolare che irregolare.

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  2. Ul Gigi da Viganell gennaio 6, 17:51

    Ah, la sinistra… riesce sempre a dare prova di carattere, negando l’evidenza dei fatti…

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