Stuprata dagli abusivi nei garage occupati
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Donna denuncia uno stupro: “Io, violentata nei garage occupati dagli abusivi”
Lo stupro sarebbe avvenuto nella notte fra il 26 e il 27 dicembre. “Ho subito abusi sessuali”. Nella zona di via Melato, dentro un garage occupato abusivamente da immigrati clandestini, si sarebbe consumata una violenza inaudita ai danni di una giovane donna.
Il suo urlo di disperazione è stato raccolto dagli agenti della polizia di Stato nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 dicembre, mentre erano impegnati in controlli nei garage che ormai sono diventati il covo di questi parassiti: immigrati che vivono di espedienti, senza alcun rispetto per le leggi del nostro paese, che si nascondono come topi nei loro rifugi improvvisati.
Mentre le famiglie italiane festeggiavano in tranquillità, in condizioni di sicurezza, questa donna, nel buio e nel gelo di un garage occupato illegalmente, è stata brutalmente stuprata da questi criminali stranieri.
In questi giorni, la squadra mobile, sotto la guida del comandante Andrea Napoli, sta indagando sull’episodio riportato da questa giovane senza fissa dimora, che non ha ancora compiuto 30 anni. Gli investigatori stanno cercando di identificare chi ha commesso questo atto di barbarie, in un contesto di degrado e illegalità che il sindaco di sinistra ha permesso di prosperare.
Da quanto emerso finora, la vicenda appare ancora confusa, ma è evidente che si tratta di un crimine commesso in un ambiente di marginalità e illegalità, dove questi immigrati abusivi si sentono liberi di agire senza conseguenze. La polizia di Stato sta lavorando a tutto campo per chiarire ogni aspetto, dall’identità degli stupratori al movente che ha spinto questi delinquenti a un tale atto di violenza.
La donna è stata portata all’ospedale Santa Maria Nuova, dove ha ricevuto le cure necessarie e l’assistenza secondo il protocollo del Codice rosso, mentre la città si interroga su come sia possibile che il sindaco di sinistra permetta che i nostri spazi diventino rifugio per questi predatori.
In base al nome dell’ospedale il fatto è capitato a Reggio nell’Emilia, dove sventola la bandiera rossa dei pidioti: cosa avrà risposto il sindaco, tal massari, ai cittadini proprietari dei garage occupati dai baluba?
Che è tutto a posto e bisogna fare finta di nulla sennò i fascisti ne fanno un caso politico e intanto voi potete continuare a pagare le tasse sui vostri immobili, di cui non avete la disponibilità?
Oggi non mando affanculo nessuno ma è sottinteso che ci starebbe bene…