Migranti minacciano: “Riprendere le nostre strade nelle nostre città”
By V
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Ricordiamo a questo strano personaggio che sono le NOSTRE strade e le NOSTRE città. Saremo noi a riprendercele.
“Riprendere le nostre strade nelle nostre città” pic.twitter.com/TIz6jFZ4uw
— Francesca Totolo (@fratotolo2) January 13, 2025
Allarme: La Chiamata alla Guerra degli Immigrati
L’Italia è sotto assedio. La frase “Riprendere le nostre strade nelle nostre città” non è solo una provocazione, è una dichiarazione di guerra. Questa chiamata alle armi, pronunciata da gruppi di immigrati in varie città, ha gettato il paese nel caos, suscitando un’ondata di rabbia.
Un’Intimidazione Oltre Ogni Limite
“Riprendere le nostre strade nelle nostre città” è un grido di battaglia che minaccia di trasformare le nostre strade in campi di battaglia. Questa non è più una questione di integrazione o di diritti, ma di invasione. Le parole sono chiare: vogliono prendere il controllo, con la forza se necessario.
La Paura dei Cittadini
Le persone non sono più sicure nelle loro stesse città. C’è un senso di tradimento e di pericolo imminente. I cittadini si chiedono se il prossimo angolo da girare sarà teatro di scontri violenti. Le famiglie sono in allerta, i negozi chiudono prima, e la fiducia nella sicurezza pubblica è ai minimi storici.
Una Risposta Forte dal Governo
Il governo deve agire, e agire duramente. Non è il momento per la diplomazia o per tentativi di mediazione. È ora di mostrare forza, di ristabilire l’ordine con mano ferma. Le forze dell’ordine devono essere pronte a intervenire con tutta la loro potenza per prevenire che queste minacce diventino realtà.
Non possiamo permettere che le nostre città vengano strappate via dalle mani di chi le ha costruite. È tempo di unirsi, di proteggere ciò che è nostro. Ogni cittadino deve essere vigile, pronto a difendere la propria comunità. Le autorità devono indagare, arrestare e punire chiunque cerchi di destabilizzare la nazione.
Un Paese in Pericolo
Questa non è più solo una questione di immigrazione o di politica. È una battaglia per la sopravvivenza della nostra cultura, della nostra sicurezza, del nostro modo di vivere. “Riprendere le nostre strade nelle nostre città” è un avvertimento che non possiamo ignorare. Dobbiamo reagire con tutta la determinazione possibile per proteggere l’Italia da questa minaccia interna.
Questo articolo è un grido di allarme per svegliare la coscienza nazionale, per chiamare ogni italiano a difendere il proprio paese, prima che sia troppo tardi.
Migranti minacciano: “Riprendere le nostre strade nelle nostre città”
ultima modifica: 2025-01-13T15:47:25+00:00
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UN MOSTRO CHE RAPPRESENTA PERFETTAMENTE QUESTA GENTAGLIA
Vorrei ricordare che “la loro Europa” ricca e prospera, che vorrebbero riprendersi, corrispondeva al nostro Medioevo, quello che finisce appunto con la cacciata a calci in culo dei baluba in africa, proprio quando Colombo parte per le Indie.
In epoca romana la Sicilia era una terra boscosa quanto la regione della Foresta Nera dell’attuale germania, poi sono arrivati “loro” e hanno disboscato per ricavare il legname necessario a costruire e riparare le loro navi pirata per poter razziare le coste mediterranee, dove ci si difendeva con le torri di avvistamento sulle coste per dare l’allarme.
Vedendo quel tizio stasera farò un po’ di manutenzione ai miei ferri, è rilassante e necessario, mi sà…
ma questa è un/a poverett/o/a (chiaramente di ascendenze primatesche-magrebine) che legge un discorsetto preparato da altri…ma quante ne abbiamo sentite…riprendiamoci la città (Lotta Continua) riprendiamoci il nostro corpo (troie femministe)…lasciatela parlare che finché parla non fa cazzate, fatela sfogare che poi se ne torna a casa a cambiarsi il pannolone visto che per l’emozione se la sarà fatta addosso