Corvetto, islamici minacciano altri stupri: “Vendicheremo Ramy”

L’Italia si trova di fronte a una crisi che minaccia non solo la sicurezza pubblica ma anche l’identità culturale del paese. Il recente episodio a Corvetto, dove immigrati islamici hanno minacciato nuove violenze contro gli italiani, è solo la punta dell’iceberg di un problema che si sta aggravando.

L’Ingratitudine e la Violenza

Il paradosso dell’immigrazione islamica in Italia è evidente: accogliamo queste persone con un tetto, cibo, sussidi e sanità gratuita, e in cambio otteniamo richieste di “vendetta”. Un giovane immigrato, durante un tentativo di fuga dai Carabinieri alle 4 di mattina, è morto. Invece di riconoscere la legalità delle forze dell’ordine, la risposta è stata quella di minacciare gli italiani, cittadini che hanno offerto loro ospitalità. Questo comportamento non solo è ingrato ma mette in discussione il tessuto sociale e la sicurezza di chi vive qui da generazioni.

La Soluzione: Fermare i Ricongiungimenti Familiari

L’abrogazione dei ricongiungimenti familiari sarebbe un primo passo fondamentale. Questo meccanismo, che permette a chi è già in Italia di portare in paese parenti stretti, contribuisce a una crescita esponenziale della popolazione immigrata, spesso senza un controllo adeguato su chi entra. Ogni ricongiungimento familiare non fa che aumentare la pressione sui servizi sociali e pubblici, già in sofferenza.

Azzerare l’Immigrazione Regolare dai Paesi Islamici

Un altro passo cruciale sarebbe l’azzeramento dell’immigrazione regolare dai paesi islamici. Le motivazioni sono chiare: l’integrazione di queste comunità è stata un fallimento. Le barriere culturali, la radicalizzazione di seconda e terza generazione, e l’imposizione di pratiche incompatibili con i valori occidentali sono evidenti in molte città europee, non solo in Italia.

Il Decreto di Meloni: Un’Urgenza Nazionale

Giorgia Meloni, con un semplice decreto, potrebbe avviare questi cambiamenti. Non si tratta di xenofobia ma di pragmatismo e protezione del proprio paese. Il decreto potrebbe includere misure rigorose per il controllo delle frontiere, la verifica delle intenzioni e dei background di chi entra, e la prevenzione di possibili infiltrazioni di estremisti sotto la copertura di migranti economici.

La Remigrazione: Un Passo Necessario

La remigrazione, come passo successivo, non è solo una soluzione drastica ma necessaria. L’idea non è di espellere chi ha contribuito positivamente alla società italiana, ma di rimpatriare chi vive qui senza rispettare le leggi, chi è coinvolto in attività criminali o chi non si integra, creando spesso comunità che vivono separate dal resto della società. Questo processo dovrebbe essere gestito con umanità ma con fermezza, per ristabilire l’ordine e il rispetto per la legge italiana.

Conclusione

L’Italia non può più permettersi di ignorare queste problematiche. La sicurezza nazionale, l’integrità culturale e il benessere dei cittadini italiani devono prevalere su un’ospitalità che si è dimostrata unilateralmente ingrata e pericolosa. È tempo di agire, con decisione e senza paura di essere etichettati come “intolleranti”. La vera intolleranza è quella verso chi vuole vivere in pace e sicurezza nel proprio paese.

Corvetto, islamici minacciano altri stupri: “Vendicheremo Ramy” ultima modifica: 2025-01-15T14:27:41+00:00 da V