Taharrush Gamea, il rituale sessuale dei giovani immigrati: il piano era umiliare le donne italiane

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By V gennaio 16, 2025 22:45

Taharrush Gamea, il rituale sessuale dei giovani immigrati: il piano era umiliare le donne italiane

Taharrush Gamea: L’Incubo di Capodanno a Piazza Duomo – L’Islamizzazione Porta alla Barbarie

La notte di Capodanno a Milano ha rivelato una realtà che grida vendetta: la pratica barbara conosciuta come “Taharrush Gamea” è stata importata nelle nostre piazze, trasformando Piazza Duomo in un campo di battaglia per l’anima e la dignità delle donne italiane. Questo rituale sessuale, diffuso tra giovani immigrati islamici, non è solo un crimine; è una dichiarazione di guerra contro la nostra cultura e la nostra sicurezza.

Taharrush Gamea, un termine che dovrebbe far rabbrividire ogni italiano, descrive una pratica di molestie sessuali di gruppo, dove gruppi di uomini circondano la vittima, spesso in luoghi pubblici affollati, per molestarla, aggredirla e umiliarla. L’obiettivo è chiaro: denigrare e svilire le donne, riducendole a oggetti di scherno e violenza. Il piano in atto a Piazza Duomo durante Capodanno era esattamente questo: umiliare le donne italiane, distruggere la loro dignità e minare la nostra società.

Non possiamo più nascondere la testa sotto la sabbia. Questa non è una semplice questione di integrazione fallita; è un attacco deliberato e coordinato contro i valori e le persone del nostro paese. L’islamizzazione di Milano, e dell’Italia in generale, non sta solo cambiando il volto delle nostre città; sta portando pratiche che sfidano ogni senso di decenza e umanità.

Queste aggressioni sono state pianificate con cura, sfruttando la confusione e il caos della notte di festa per mettere in pratica una strategia di terrore e sottomissione. Le vittime, donne che avrebbero dovuto sentirsi sicure nel cuore della nostra città, sono state invece trattate come merce da usare e gettare, come parte di un rito che non ha posto nella nostra civiltà.

Il silenzio delle autorità, la mancanza di azioni decise contro questa barbarie, è inaccettabile. Non si tratta solo di arresti; è necessario un ripensamento radicale delle nostre politiche migratorie, una revisione severa dei processi di integrazione e, soprattutto, una difesa senza compromessi della nostra cultura e dei nostri diritti.

Milano, e tutta l’Italia, deve alzare la voce. Non possiamo permettere che pratiche come il Taharrush Gamea diventino normali nelle nostre strade. Dobbiamo dire basta all’islamizzazione che porta con sé non solo cambiamenti culturali, ma anche la distruzione della nostra sicurezza e dignità.

Il nostro governo, le nostre forze dell’ordine, ogni cittadino deve impegnarsi per proteggere le nostre donne, per proteggere la nostra identità. Non possiamo tollerare che la nostra piazza più iconica, simbolo di bellezza e civiltà, diventi il teatro di un’umiliazione collettiva. L’Italia non può accettare di diventare un paese dove le donne hanno paura di uscire di casa, specialmente nelle occasioni di festa.

Questo non è un appello all’intolleranza, ma un grido d’allarme per la difesa della nostra società. La sicurezza e il rispetto per le nostre donne non sono negoziabili. È tempo di agire, di fermare questa barbarie, di riprendere il controllo del nostro futuro prima che sia troppo tardi.

Taharrush Gamea, il rituale sessuale dei giovani immigrati: il piano era umiliare le donne italiane ultima modifica: 2025-01-16T22:45:53+00:00 da V
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By V gennaio 16, 2025 22:45
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1 Comment

  1. Ul Gigi da Viganell gennaio 17, 15:58

    Non dimentichiamo che molte donne europee si umiliano da sole accoppiandosi volontariamente con questi baluba: all’inizio è pura passione poi dopo cominciano a patire per situazioni che nella società patriarcale occidentale non esistevano più da secoli.

    E solo a questo punto, chissà perchè, capiscono cosa significhi l’espressione “appestata” con tutte le conseguenze, anche tragiche, del caso…

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