I rapitori di Sofia volevano aprire i porti: lui lavorava in centro accoglienza
Related Articles
E’ noto che le donne impegnate in questo tipo di relazioni sono più o meno malate di mente. Questa vicenda lo conferma.
Rosa Vespa che, con il marito senegalese Acqua Moses, ha rapito una neonata da una clinica di Cosenza, è una “accogliente” di sinistra che voleva “fermare l’emorragia di umanità ”.
Su Facebook, Acqua Moses ha scritto di lavorare come mediatore culturale per una cooperativa che si occupa di #migranti. pic.twitter.com/7lc4hgcU2k
— Francesca Totolo (@fratotolo2) January 22, 2025
I rapitori di Sofia volevano aprire i porti: lui lavorava in centro accoglienza
ultima modifica: 2025-01-22T11:45:48+00:00
da
Write a comment
1 Comment
View comments
“Mediatore culturale” vuole dire che fa semplicemente “l’interprete”, un po’ come dire che Tizio non è grasso perchè mangia troppo bensì che è obeso, naturalmente non per causa sua ma per colpa dell’ormone impazzito e quindi niente dieta ma costose iniezioni per curare la malattia.
Quanto alla sanitĂ mentale di sua moglie, direi che la signora non ha nemmeno dimostrato di avere un cervello prima, durante e dopo il fatto…