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Se non vogliamo scuole chiuse per ramadan, oltre a licenziare i presidi seguaci di Maometto, dobbiamo azzerare l’immigrazione islamica regolare. E’ l’unico modo.

Allarme Islamizzazione: La Scuola di Pioltello Chiude Ancora per Ramadan, un Tradimento dell’Identità Italiana

La scuola Iqbal Masih di Pioltello, nella periferia milanese, ha nuovamente deciso di abbassare le saracinesche per il Ramadan, trasformando un istituto italiano in uno scenario degno di un paese islamico. Il 31 marzo prossimo, le lezioni saranno sospese per “ragioni didattiche”, ma il vero motivo è evidente: cedere alle pressioni di una comunità islamica sempre più dominante e invadente all’interno del nostro tessuto sociale.

Questo non è un semplice episodio di tolleranza religiosa; è un campanello d’allarme, un segnale inquietante di come l’islamizzazione stia minando le nostre tradizioni, la nostra cultura, e il nostro sistema educativo. Con oltre il 40% degli studenti di fede musulmana, la scuola ha deciso di assecondare le loro “esigenze”, dimostrando una volta per tutte chi comanda davvero tra quelle mura.

La reazione è stata immediata e furiosa. Silvia Sardone, eurodeputata della Lega e consigliera comunale a Milano, ha definito questa decisione “pericolosa”, sottolineando come essa penalizzi le famiglie e i bambini non musulmani. “Perché dobbiamo adattarci a festività straniere in una nazione che ha già le sue?” ha chiesto Sardone, denunciando un trattamento di favore che non trova giustificazione in un paese che dovrebbe difendere la propria identità.

L’anno scorso, il ministro dell’Istruzione aveva già espresso la sua contrarietà a queste chiusure, ma nonostante gli interventi degli ispettori e le contestazioni per irregolarità, la scuola ha chiuso lo stesso. Questo dimostra non solo una mancanza di rispetto per le leggi e le tradizioni italiane ma anche un cedimento vergognoso di fronte alla pressione islamica.

Ora, con questa nuova chiusura prevista, si evince chiaramente che l’unico modo per evitare che l’Italia diventi una colonia islamica è azzerare l’immigrazione islamica regolare. Non possiamo permettere che le nostre scuole, i nostri luoghi di educazione, diventino campi di battaglia culturali dove le nostre tradizioni sono messe in secondo piano rispetto a quelle di chi non rispetta i nostri valori.

Chiediamo a gran voce che il governo intervenga con misure drastiche. Non si tratta di islamofobia, ma di preservare l’identità e il futuro del nostro paese. Non possiamo accettare che la nostra cultura venga diluita o sostituita da chi non ha alcun interesse a integrarsi ma solo a imporre la propria visione del mondo. La chiusura delle scuole per il Ramadan è solo l’inizio; se non agiamo ora, l’Italia rischia di perdere la sua anima.