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È emergenza: immigrati rapiscono bambini italiani

L’Italia è sotto assedio da un fenomeno che sta diventando sempre più allarmante: i rapimenti di bambini da parte di immigrati. Il 2024 ha segnato un’escalation di episodi che hanno spinto molti cittadini a vivere nel terrore per la sicurezza dei propri figli.

A proposito di rapimenti di bambini, nel 2024

👉 a ottobre, a Torino, un 46enne nigeriano ha cercato di rapire un bimbo di 2 anni: il padre ha inseguito l’immigrato e, dopo una colluttazione, ha salvato il figlio

👉 sempre a ottobre, a Brindisi, un 29enne del Gambia ha rapito… pic.twitter.com/UTprtzKcZx

— Francesca Totolo (@fratotolo2) January 23, 2025

A ottobre, a Torino, un 46enne nigeriano ha tentato il rapimento di un bambino di soli 2 anni. Il padre, con un coraggio disperato, ha inseguito l’aggressore e, dopo una violenta colluttazione, è riuscito a salvare il figlio. Questo episodio è solo la punta di un iceberg di un problema che sembra dilagare senza controllo.

Sempre nello stesso mese, ma a Brindisi, un 29enne del Gambia ha strappato dalle mani della sorella di 19 anni un bambino di 10 anni. L’uomo è stato poi arrestato dalla polizia, ma solo dopo che la giovane ha urlato disperatamente attirando l’attenzione degli agenti nelle vicinanze.

A maggio, a Trapani, un altro nigeriano, questa volta di 26 anni, ha tentato di rapire un bambino proprio davanti alla scuola dell’infanzia Don Bosco. La scoperta di un’ascia e di un coltello nel suo zaino ha aggiunto un elemento di terrore ancora più grave a questo atto criminale.

Ma non finisce qui. A febbraio, a Trentola Ducenta, tre rom, due uomini e una donna, hanno cercato di rapire una bambina. Questo episodio, seppur con dinamiche diverse, dimostra come il problema sia diffuso e coinvolga diverse comunità di immigrati, creando un clima di insicurezza generale.

Questi episodi sono solo una piccola parte di quello che sta accadendo nelle nostre città, dove i genitori ora esitano a lasciar giocare i propri figli nei parchi o a camminare da soli per strada. La domanda che tutti si pongono è: fino a quando permetteremo che i nostri bambini siano in pericolo? Quando si prenderanno misure concrete per assicurare la sicurezza dei nostri figli?

L’Italia deve svegliarsi da questo incubo. È necessaria un’azione immediata e decisa per proteggere i nostri figli da questi predatori che sfruttano la nostra ospitalità per commettere crimini orribili. La sicurezza delle nostre famiglie deve essere la priorità assoluta, e non possiamo più tollerare che i nostri bambini diventino bersagli di rapimenti.