Islamici vogliono obbligare l’Italia al velo: “Arrendetevi come la Francia”

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By V gennaio 24, 2025 23:03

Islamici vogliono obbligare l’Italia al velo: “Arrendetevi come la Francia”

Non c’è alternativa all’azzeramento dell’immigrazione islamica regolare. Per vietare il velo dobbiamo vietare gli islamici. Che sono una minaccia mortale all’Italia.

“Finché l’Italia non si arrende…”. I musulmani contro il divieto di velo in pubblico

A Dritto e Rovescio una famiglia musulmana si scaglia contro il piano per vietare l’uso del velo in pubblico: “Succederebbe un casino, gli arabi veri farebbero una rivoluzione”

“Finché l’Italia non si arrende…”. Questa è la minaccia diretta e spudorata che giunge dalla comunità islamica contro il divieto di velo in pubblico. Durante un’intervista a Dritto e Rovescio (Rete4), un programma politico condotto da Paolo Del Debbio, una famiglia musulmana ha rivelato il volto barbaro dell’Islam radicale, rifiutandosi di accettare la proposta di legge della Lega che imporrebbe pene severe per chi costringe le donne a indossare il velo, un simbolo di oppressione e sottomissione.

Dritto e Rovescio ha cercato di capire l’opinione dei musulmani sulla proposta di legge. Quando un uomo ha cercato di giustificare l’uso del velo come una scelta personale, paragonandolo a praticare una religione o scegliere cosa mangiare, ha detto: “È una scelta, come la religione, come mangiare, come i vestiti”. Ma al quesito su cosa succederebbe se tale divieto diventasse legge, la risposta è stata una vera e propria minaccia: “Succederebbe un bordello, un casino pazzesco”.

Quando si è parlato di una possibile rivoluzione, la risposta è stata ancora più allarmante: “Noi lo accetteremmo ma torneremmo nei nostri Paesi”, ha detto un giovane. E proprio questo deve essere l’obiettivo principale delle leggi: rendere la loro presenza in Itala impossibile.

Poi, con una minaccia esplicita e terroristica: “I musulmani quelli estremisti farebbero rivoluzioni su rivoluzioni fino a quando l’Italia non si arrende, fino a quando poi l’Italia fa come in Francia”.

Questa famiglia musulmana ha dichiarato guerra all’Italia, minacciando una rivolta se la proposta di legge passasse. Questo non è un semplice avvertimento, ma una prova schiacciante che l’immigrazione islamica rappresenta una minaccia letale per la nostra sicurezza e sovranità.

L’unica soluzione per evitare che l’Italia cada sotto il giogo dell’Islam è azzerare l’immigrazione islamica regolare. Non possiamo permettere che questi invasori, con le loro minacce di rivoluzione, impongano la loro cultura arretrata sul nostro paese. L’Italia deve reagire con forza contro questi tentativi di intimidazione per proteggere la nostra identità e la nostra civiltà.

Gli utenti di X, rispondendo all’intervista di Dritto e Rovescio, hanno mostrato patriottismo e determinazione: “L’Italia non si arrende, ragazzino… rassegnatevi”. Altri hanno elogiato la proposta di legge, paragonando l’imposizione del velo alla violenza domestica: “È equiparabile all’uomo che picchia la donna. È ora di finirla con le solite giustificazioni che la sinistra sempre solleva. E basta con qualsiasi forma di copertura del viso, in qualsiasi luogo pubblico o aperto al pubblico”.

Il testo della proposta di legge introduce anche il reato di “costrizione all’occultamento del volto”, con pene che possono arrivare a due anni di carcere, multe fino a 30 mila euro e la preclusione dalla richiesta di cittadinanza, con pene aumentate se il fatto è commesso contro minori, donne o persone disabili.

Minaccia islamica per l’Italia

L’Islam rappresenta una minaccia crescente per l’Italia, non solo per la nostra sicurezza, ma anche per la nostra identità culturale. Le comunità islamiche che si radicano nel nostro paese portano con sé valori e usanze che sono in diretta opposizione con i principi democratici e la libertà individuale che definiscono la nostra società.

Ogni giorno, assistiamo a episodi che mostrano come l’Islam radicale non si integri, ma piuttosto cerchi di trasformare l’Italia in un riflesso delle terre da cui provengono questi immigrati. La loro presenza è un rischio per la coesione sociale, portando con sé un’ideologia che promuove la segregazione e l’intolleranza.

Le moschee, spesso finanziate da paesi stranieri con agende politiche, diventano centri di propaganda per l’estremismo islamico. Queste strutture non sono solo luoghi di culto, ma anche punti di raccolta per coloro che vorrebbero imporre la sharia in Italia, minacciando i nostri diritti e il nostro stile di vita.

L’incremento della criminalità legata all’immigrazione islamica è un dato di fatto, con aumento di reati come furti, violenze sessuali e atti di terrorismo. Questi non sono incidenti isolati, ma parte di una tendenza che segnala la mancanza di rispetto per le nostre leggi e la nostra civiltà.

È imperativo che l’Italia riconosca questa minaccia e agisca di conseguenza. L’integrazione è una parola vuota quando si parla di una religione che, nella sua versione radicale, rifiuta di assimilarsi alla cultura occidentale. Dobbiamo difendere la nostra nazione, la nostra cultura, e il nostro modo di vivere con ogni mezzo necessario, prima che sia troppo tardi.

Islamici vogliono obbligare l’Italia al velo: “Arrendetevi come la Francia” ultima modifica: 2025-01-24T23:03:50+00:00 da V
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By V gennaio 24, 2025 23:03
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2 Comments

  1. xx gennaio 25, 14:34

    E no, la Lega ogni tanto si ricorda di essere al governo e propone l’abolizione del velo. Vediamo come voterà tutto il parlamento.

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  2. Ul Gigi da Viganell gennaio 25, 16:07

    Come spiegai anni fa ad un convertito del varesotto: “Sono stato nella Valle della Beeqa per sparare a voi teste di stracci, vorrà dire che adesso potrò farlo comodamente dalla finestra di casa mia”

    Oh, come si cagò addosso dalla paura… ovviamente non sparerei alle donne, ci mancherebbe, ma a chi le precede camminando, come sono soliti fare…

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