Vergogna Assoluta: Il PD paragona gli ebrei ai clandestini rimpatriati
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Vergogna Assoluta: Il PD e il Post Demenziale dei Giovani Dem
È giunta l’ora di chiamare le cose con il loro nome: il Partito Democratico ha raggiunto il fondo del barile con l’ultimo atto di disperazione dei Giovani Democratici dell’Emilia Romagna. In un post che definire demenziale è un eufemismo, questi giovani, che evidentemente non hanno imparato nulla dalla storia, osano paragonare il genocidio sistematico degli ebrei durante l’Olocausto con la politica di rimpatrio degli immigrati clandestini sotto l’amministrazione Trump.
Non solo è un atto di profonda ignoranza, ma è anche un insulto alla memoria di milioni di vittime dell’Olocausto. Utilizzare il dolore e la tragedia di una delle più grandi atrocità della storia umana per fare propaganda politica contro Trump e le destre europee è non solo disgustoso ma mostra anche la totale mancanza di rispetto per la verità storica e per le sofferenze patite.
Il post in questione, pieno di immagini in bianco e nero, cerca di creare un parallelo tra le deportazioni naziste e i rimpatri di migranti illegali, come se mettere qualcuno su un aereo per tornare nel proprio paese fosse equivalente a mandare persone nelle camere a gas. Questa non è solo una banalizzazione dell’Olocausto; è una distorsione della realtà così grave da lasciare senza parole.
I Giovani Dem, nella loro cecità politica, hanno scritto che “un nuovo razzismo e un nuovo Olocausto stanno arrivando con Trump e con le destre europee”. Ma dove sono le camere a gas? Dove sono i campi di sterminio? Dove sono le SS che uccidono a sangue freddo? Paragonare un processo legale di rimpatrio a uno sterminio di massa è non solo falso ma anche offensivo verso chi ha vissuto o perso cari in quei momenti oscuri della storia.
Il PD, attraverso i suoi giovani, ha dimostrato di non avere né decenza né rispetto per la memoria storica, utilizzando Auschwitz come semplice strumento retorico per colpire avversari politici. Questo non è solo un errore di comunicazione; è una manifestazione di un’ideologia che, nel tentativo di apparire moralmente superiore, finisce per offendere la dignità di chi ha sofferto realmente.
Questa operazione di propaganda è un pugno nello stomaco per chiunque abbia un minimo di sensibilità storica e umana. È tempo che il PD si scusi pubblicamente per questo schiaffo alla memoria collettiva e per l’uso indegno di un dramma umano per fini politici. Se questo è il futuro del Partito Democratico, allora ci troviamo di fronte non solo a una crisi politica, ma a una crisi di valori e di umanità.
In un’epoca in cui il dibattito pubblico dovrebbe essere basato su argomentazioni razionali e rispettose, il PD ha scelto la via dello scandalo e della mancanza di etica. Non possiamo permettere che la memoria dell’Olocausto venga usata come arma politica; questo post demenziale è una macchia indelebile sulla storia del partito e sulla coscienza di chi l’ha concepito.
I giovani dem-enti: nomen omen…
Ma d’altra parte con l’indottrinamento della scuola post sessantottina cosa dobbiamo aspettarci se non degli inutili idioti?
Lenin é stato più fortunato: i suoi idioti erano almeno utili e gli hanno fatto la rivoluzione… quelli di oggi li vedi per strada a guardare il filmato sul cellulare e poi scoppiano a ridere come idioti.
La Nasa, Musk e l’Esa vogliono tornare sulla Luna e poi andare su Marte con questa gente a disposizione?
E’ già tanto se costoro sanno dove hanno il retto per andare a prenderlo in culo e infatti li ritroviamo nei ranghi dei dem-enti…
OT: ma vi rendete conto che oggi romano prodi, detto “il mortadella”, oggi passa per un padre della Patria?
Quel rotto in culo?
Ma andate a cagare, piuttosto…