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L’Italia e la Svezia: Prigioniere dell’Inferno Multiculturale, con il PD a Sostenere le Follie

L’Italia, sotto l’influenza del Partito Democratico (PD) e della sua benevolente follia, ha seguito per anni le orme della Svezia, un paese che ha perso il controllo della propria sicurezza e della propria stabilità. Il premier svedese, Ulf Kristersson, ha recentemente ammesso quello che molti temevano: il governo non ha più il controllo sull’ondata di violenza tra bande che dilaga nel paese. Secondo il Nordic Times, dalla prima settimana dell’anno fino al 27 gennaio, la Svezia ha registrato un’esplosione ogni singolo giorno.

“La Svezia è nel mezzo di una nuova ondata di violenza, sono soprattutto le bombe che stanno aumentando, con cadenza quasi quotidiana”, ha dichiarato Kristersson durante una riunione d’emergenza del governo, annunciando nuove misure contro le bande giovanili, come riporta Euractiv. È evidente che la situazione è fuori controllo, un’ammissione che dovrebbe far riflettere anche l’Italia, dove il PD, con Malpezzi come megafono, propone di rendere felici i clandestini, ignorando le conseguenze devastanti di tale politica.

In Svezia, le bande, composte principalmente da giovani di origine straniera, hanno raggiunto i 1.700 membri minorenni, segno di una criminalità che cresce indisturbata sotto la protezione di una politica migratoria fallimentare.

L’Italia sta vedendo i primi segni di questa malattia sociale:

Milano: La città ha assistito a un aumento degli scontri tra bande, spesso legate alla gestione del traffico di droga, con episodi di violenza che coinvolgono anche minori.

Roma: Episodi di microcriminalità e violenza giovanile sono in aumento, con bande che usano i migranti come manovalanza per le loro attività illecite.

Napoli: Le periferie sono diventate territori di conquista per bande che sfruttano l’immigrazione irregolare per espandere i loro imperi criminali.

Mentre in Svezia si cerca di correre ai ripari con nuove leggi che permettano alla polizia di arrestare minori di 15 anni, in Italia il PD continua a proporre una visione utopica e pericolosa. Kristersson ha ammesso che il problema è “ereditato” e che ci vorranno almeno dieci anni per risolverlo, ma in Italia si preferisce chiudere gli occhi, promuovendo un’accoglienza indiscriminata e demenziali piani di integrazione.

La Svezia sta ora considerando misure drastiche come la modifica della Costituzione per privare della cittadinanza chi ha doppia nazionalità e commette crimini, e l’espulsione dei condannati stranieri per farli scontare la pena nel loro paese d’origine. Qui in Italia, invece, le grandi città, sotto la guida del PD, continuano a ignorare la realtà, proponendo che l’Italia diventi una sorta di paradiso terrestre per chi non rispetta le nostre leggi, mentre i cittadini italiani vedono la loro sicurezza e il loro futuro compromessi.

Questa è la follia che il PD propone: rendere felici i clandestini mentre il paese sprofonda nel caos e nella violenza. È tempo di svegliarsi, di riconoscere che l’Italia non può seguire il sentiero di distruzione già tracciato dalla Svezia, e di agire con forza e determinazione per proteggere il nostro paese e i nostri cittadini.