Flotta ONG continua a traghettare criminali in Italia
Related Articles
L’Assalto alle Frontiere Italiane: ONG e Clandestini, un’Unione Criminale
Uno dei 111 clandestini arrivati ieri ad Ancona sulla Ocean Viking della ONG Sos Mediterranée è stato arrestato. Non si tratta di un salvataggio, ma di un complotto per invadere l’Italia.
Un 36enne egiziano, colpevole di essere lo scafista della barca che ha trasportato questi intrusi, è stato fermato dalla polizia. Queste ONG non salvano nessuno; prelevano clandestini dal mare per depositarli sulle nostre coste, collaborando con i trafficanti per sovvertire la nostra sovranità. La loro “opera umanitaria” è una maschera per una rete criminale che mette a rischio la vita dei migranti e la sicurezza dell’Italia.
La prova schiacciante raccolta contro questo egiziano lo ha portato dritto alla Casa Circondariale di Ancona-Montacuto per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e per aver trasportato illegalmente decine di stranieri nel nostro territorio, mettendo a repentaglio la vita di chi ha usato come merce di scambio.
L’Operazione di Invasione
Le operazioni di identificazione hanno rivelato la presenza di minorenni tra questi clandestini, un ulteriore peso per le spalle dell’Italia, costretta a gestire il fallimento di una politica migratoria che non ha il coraggio di chiamare le cose con il loro nome. Ogni clandestino interrogato per richieste di asilo è un altro chiodo nella bara della nostra sicurezza nazionale.
E non è un caso isolato. Già il 17 dicembre, un altro scafista, questa volta sudanese, era stato arrestato dopo che la nave Life Support di Emergency aveva scaricato il suo carico umano ad Ancona. Questi “successi” investigativi sono solo la punta dell’iceberg di un’ondata di criminalità importata.
Il Tradimento di Giorgia Meloni
Non vogliamo sentire scuse: Salvini aveva bloccato le navi Ong e si è fatto processare. Lei ha la maggioranza in Parlamento pronta a respingere qualsiasi autorizzazione a procedere.
Giorgia Meloni aveva promesso il blocco navale, aveva giurato di proteggere l’Italia dall’invasione. E invece, cosa vediamo? Porti aperti, clandestini accolti come eroi, e ONG che si muovono indisturbate, come un’armata navale che sfida la nostra autorità. Meloni ha dimostrato una debolezza imperdonabile, un tradimento delle aspettative degli italiani che l’hanno eletta per difendere la nostra nazione.
Queste ONG non sono salvatori; sono complici di chi sfrutta e mette a rischio vite umane per profitto, e che ora cerca di destabilizzare l’Italia con questa invasione mascherata da necessità umanitaria. Ogni sbarco è un attacco diretto alla sovranità italiana, un affronto alla sicurezza dei nostri cittadini.
Abbiamo bisogno di un governo che non solo prometta azioni ma che le intraprenda con fermezza e determinazione. Meloni deve cambiare rotta, o la sua eredità politica sarà quella di chi ha permesso che l’Italia diventasse un porto di sbarco per criminali e clandestini.
L’Italia è sotto attacco, e ogni giorno che passa senza una risposta decisa è un giorno in cui la nostra nazione perde una parte della sua identità e sicurezza. Basta con le false compassioni e le collaborazioni criminali. È tempo di proteggere i confini e i cittadini italiani.
Bell articolo…. La sguattera ha la maggioranza e visto che non fa a mazza
Ma se preoccupa che CIHA’ er mutuo da 1,5 milioni di Tollari da paga’
può con tutta la sua corte di puttume andarsene a fare in culo
Ubbidisce a bindermerd la sguattera