Related Articles

• SE TRUMP VUOLE GROENLANDIA E PANAMA, NOI RIPRENDIAMOCI FIUME, NIZZA E CORSICA 5 24.Dic
• **Il 90% dei Migranti in Italia Non Viene per Lavorare** 1 07.Ott
• CGIL finanzia nave ONG per importare nuovi iscritti 0 09.Ott

Vittorio Veneto Sotto Assedio: La Violenza delle Baby Gang di Seconda Generazione

Emergenza baby gang multietniche

Vittorio Veneto, due pestaggi a sangue nel fine settimana perpetrati da un gruppo di 15/18 “italiani di seconda generazione”, tutti sotto i 21 anni. pic.twitter.com/VTiFjJmqz6

— Francesca Totolo (@fratotolo2) February 10, 2025

Vittorio Veneto, un simbolo per l’Italia, ora è diventato il teatro di un’ondata di violenza che minaccia la nostra stessa identità. Due fine settimana di febbraio, segnati da aggressioni brutali e senza senso, hanno gettato la città nel panico. Non si tratta solo di crimini; è un attacco alla nostra società.

Due Aggressioni, Un Solo Messaggio di Terrore
All’inizio di febbraio, al King Pub, un ragazzo è stato picchiato a sangue, perdendo tre denti e finendo dritto in ospedale. Ma non è stato l’unico atto di barbarie. Sabato scorso, fuori dalla Taverna, un gruppo di cinque amici è stato preso di mira dalla stessa baby gang di quindici giovani, in gran parte italiani di seconda generazione, che sembrano aver dichiarato guerra ai cittadini italiani.

La Violenza Senza Confini
Tre ragazzi e due donne, tra i 23 e i 40 anni, sono stati aggrediti senza motivo. I giovani sono stati picchiati a sangue: uno con la frattura del coccige e del naso, l’altro con il setto nasale rotto e il labbro spaccato, e un terzo con fratture agli zigomi, naso, mento, oltre a un trauma cranico. Le donne, invece, hanno subito insulti, spintoni e sputi. Tutto questo mentre i buttafuori cercavano di intervenire, venendo a loro volta aggrediti.

I Responsabili: Giovani Senza Radici
Questi giovani, italiani di seconda generazione, sembrano aver perso ogni senso di appartenenza e rispetto per il paese che li ha accolti. La loro violenza è un sintomo di un fallimento drammatico dell’integrazione, un’integrazione che si è dimostrata non solo impossibile ma pericolosa. Non si tratta di ragazzi che cercano un posto nel mondo; sono predatori che attaccano senza pietà.

Una Società In Pericolo
Alberto Villanova della Lega ha commentato duramente: “Il pestaggio a Vittorio Veneto dimostra che il delirio di impunità di questi personaggi ha raggiunto un livello allarmante. Serve tolleranza zero, pene severe, e una modifica della legge che permetta di punire chi pensa di poter decidere le sorti della nostra sicurezza.”

La Svolta Necessaria: Remigrazione o Sicurezza?
Non possiamo più permetterci di ignorare questa realtà. Se l’integrazione è fallita miseramente, l’unica via è la remigrazione. Non possiamo lasciare che Vittorio Veneto, un simbolo della nostra storia, diventi sinonimo di paura e violenza. Questi giovani, che hanno dimostrato di non essere capaci di rispettare le nostre leggi e la nostra cultura, devono essere rimandati nei paesi di origine dei loro genitori. Non c’è altra soluzione per preservare la sicurezza e l’identità italiana.

Conclusione
Vittorio Veneto è sotto assedio, e con essa, tutta l’Italia. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi. È ora di agire, di proteggere ciò che ci rende italiani, e di dire basta alla violenza importata che minaccia i nostri figli e le nostre città.