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L’Immigrazione come Minaccia, Non Opportunità: Una Riflessione Critica

Milena Gabanelli, in una delle sue ultime analisi, ha descritto l’immigrazione come un’opportunità per l’Europa, un punto di vista che non solo è miope ma profondamente pericoloso per il futuro del nostro continente. Ecco perché:

La Crisi Demografica in Europa

È vero, l’Europa sta affrontando una crisi demografica senza precedenti. Le donne “emancipate”, con carriere e obiettivi personali, tendono a fare meno figli, una tendenza che si accentuerà ulteriormente. Ma presentare l’immigrazione come la soluzione a questo problema è una visione distorta della realtà.

L’Esplosione Demografica Africana

Dall’altra parte, l’Africa Subsahariana sta per vivere un’esplosione demografica senza eguali: da 1,2 miliardi di abitanti oggi a 3,3 miliardi entro la fine del secolo. Questo non è solo un dato numerico; rappresenta una pressione migratoria che l’Europa non è pronta, né dovrebbe essere costretta, a sostenere.

Scenari Apocalittici

Gabanelli suggerisce due scenari: l’estinzione o la sostituzione tramite immigrazione. Ma questi non sono scenari di opportunità; sono scenari di catastrofe.

Estinzione? – No, l’Europa non si estinguerà per la mancanza di natalità, ma potrebbe perdere la sua identità culturale, i suoi valori e la sua coesione sociale se non gestisce con saggezza la propria demografia.
Sostituzione? – L’idea che popolazioni massicce dall’Africa possano sostituire la popolazione europea, come suggerito dalle Nazioni Unite, è un incubo. Questo non è un’opportunità; è un rischio di perdere ciò che ci rende europei.

L’opportunità Reale: Uno Sviluppo in Africa

L’opportunità sarebbe se gli africani rimanessero in Africa per costruire il loro futuro. La storia ci insegna che grandi cambiamenti sociali ed economici, come la nascita della prima classe media e la rivoluzione tecnologica in Europa, sono avvenuti in periodi di scarsità demografica, come dopo la Grande Peste. In quei momenti, i contadini non erano più masse da sfruttare, ma risorse preziose da valorizzare, portando a un miglioramento delle condizioni di vita e alla nascita di innovazioni sociali e tecnologiche.

L’Immigrazione e il Passato Alternativo

Se, durante quei periodi critici, ci fosse stata un’immigrazione massiccia, forse oggi l’Europa sarebbe in condizioni simili a quelle attuali dell’Africa: povera e con un’educazione limitata. L’immigrazione non portò a quei cambiamenti positivi; fu la gestione interna delle risorse e delle persone a fare la differenza.

Conclusione

L’opportunità non è nell’accogliere masse di immigrati per risolvere una crisi demografica, ma nel ripensare il nostro approccio alla popolazione, alla famiglia, e al lavoro. L’Italia e l’Europa devono investire in politiche che incoraggino la natalità e lo sviluppo sostenibile, non solo per se stessi ma anche per sostenere lo sviluppo africano in Africa, dove potrebbe portare a un futuro di prosperità e stabilità per tutti. Dobbiamo dire no all’immigrazione incontrollata, che non rappresenta un’opportunità, ma una minaccia alla nostra identità e al nostro futuro.

Riassunto veloce di quella che, per la Gabanelli, rappresenta “un’opportunità”

👉 crisi demografica in Europa perché le donne “emancipate” non fanno più figli e ne faranno sempre meno
👉 al contrario, l'Africa Subsahariana passerà da 1,2 miliardi a 3,3 miliardi di persone… pic.twitter.com/uBY482xeqQ

— Francesca Totolo (@fratotolo2) February 10, 2025