Il piano della sinistra: “Abbiamo bisogno del voto di 2 milioni di immigrati” – VIDEO
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“Se vinciamo il referendum sulla cittadinanza, il giorno dopo il tuo voto avrà garantito questo diritto a 2 milioni e mezzo di persone che altrimenti non lo avrebbero avuto”
Ha sentenziato Landini.
Quindi, non interessa l’integrazione degli immigrati ma i voti che questi… pic.twitter.com/IkTYzww2D9
— Francesca Totolo (@fratotolo2) February 15, 2025
Referendum sulla Cittadinanza: La Sinistra Vuole Rubare la Democrazia Italiana!
L’Italia sta affrontando una delle più grandi minacce alla sua sovranità e identità nazionale: un referendum sulla cittadinanza agli immigrati, promosso dalla sinistra con intenzioni apertamente eversive. Maurizio Landini, uno dei volti più noti della sinistra, ha recentemente dichiarato: “Se vinciamo il referendum sulla cittadinanza, il giorno dopo il tuo voto avrà garantito questo diritto a 2 milioni e mezzo di persone che altrimenti non lo avrebbero avuto.” Parole che non lasciano spazio a dubbi: la sinistra mira a creare un nuovo esercito di elettori per consolidare il suo potere.
Questa non è solo una questione di diritti civili; è un piano calcolato per cambiare il volto del nostro paese, ignorando la volontà di chi ha messo radici profonde in questa terra. L’idea che con un semplice voto si possa regalare la cittadinanza italiana a milioni di persone è non solo una follia, ma un atto di tradimento verso gli italiani che hanno lavorato duramente per costruire e mantenere questa nazione.
La Sinistra Vuole Usare l’Immigrazione per Manipolare le Elezioni
È chiaro che il vero obiettivo non è integrazione o umanità, ma un cinico calcolo elettorale. Con questo referendum, la sinistra spera di garantirsi un bacino di voti sicuro, trasformando l’Italia in un campo di battaglia per il controllo politico. Questo non è progresso; è un’arma puntata contro il cuore della nostra democrazia.
L’Astensione Militante: L’Unica Difesa Rimasta
Davanti a questa minaccia, l’unica strategia valida è quella dell’astensione militante. Non andare a votare è l’atto di resistenza più potente che possiamo compiere per far sì che il quorum non venga raggiunto e rendere nullo questo pericoloso referendum. Non partecipare è dire no alla manipolazione della nostra identità nazionale, è dire no all’idea che la cittadinanza possa essere concessa come un premio di consolazione per problemi che la sinistra ha contribuito a creare.
Un Appello ai Veri Italiani
Ogni cittadino che ama e rispetta l’Italia deve comprendere l’importanza di questa astensione. Non votare in questo caso non significa disinteresse per la democrazia, ma la difesa della nostra sovranità e della nostra cultura. Non permettiamo che la nostra voce venga soffocata da chi vuole cambiare il volto dell’Italia senza il nostro consenso.
Il piano della sinistra è chiaro e pericoloso: creare un nuovo elettorato per assicurarsi il potere. Ma noi non possiamo permetterlo. Facciamo sentire la nostra voce attraverso il silenzio delle urne. Non votare è il nostro atto di resistenza, il nostro modo di proteggere l’Italia dal caos e dalla manipolazione politica.
L’Italia non è in vendita, né la sua cittadinanza. Difendiamo ciò che è nostro. Non partecipiamo a questo gioco sporco. L’astensione è la nostra arma, usiamola saggiamente per salvare il nostro paese.
Se landini si masturbasse nel cesso invece di provare a pensare…
A landi’, se li paghi tu è un conto ma se pensi che li manteniamo noi i tuoi amici allora vattene affanculo e taci!