Barricata in auto per sfuggire alla furia dell’immigrato

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By V febbraio 17, 2025 22:51

Barricata in auto per sfuggire alla furia dell’immigrato

Monti Lepini Sotto Assedio: Immigrati Violenti e Magistrati Incapaci

All’alba di oggi, sulla Monti Lepini, una donna di 45 anni di Torrice è stata trovata chiusa nella sua auto, terrorizzata e in preda al panico, dopo essere stata brutalmente attaccata da uno straniero residente a Supino. La donna, conosciuta dalla sua stessa persecuzione, aveva cercato rifugio in auto per sfuggire all’ennesimo atto di violenza di questo individuo, già noto per il suo comportamento criminale.

È inaccettabile che questa donna, dopo aver subito violenze, abbia dovuto cercare protezione all’interno della sua stessa auto. I Carabinieri, chiamati immediatamente, hanno trovato la vittima in stato di shock vicino a un noto esercizio commerciale. La sua testimonianza ha confermato l’aggressione e ha richiesto un intervento medico immediato presso lo Spaziani di Frosinone.

Ma cosa fa la giustizia italiana? Questo criminale aveva già un precedente per stalking, con un braccialetto elettronico come misura cautelare, eppure nulla ha fermato le sue azioni violente. È una vergogna che le nostre toghe, invece di proteggere i cittadini e le donne italiane, permettano a questi predatori di continuare a circolare liberamente. Il braccialetto elettronico, evidentemente, non serve a nulla se non a dare ai criminali un avvertimento inutile mentre continuano a perseguitare e terrorizzare le loro vittime.

Dove sono le espulsioni? Dove sono gli arresti veri, quelli che tolgono questi predatori dalle nostre strade? Le nostre donne non sono al sicuro, non quando gli immigrati violenti possono agire indisturbati, protetti da una magistratura che sembra più interessata a tutelare i diritti dei criminali che quelli delle vittime.

La nostra società non può tollerare che simili atti di violenza diventino la norma. È ora di svegliarsi: serve una reazione dura, senza compromessi. Le toghe italiane devono fare il loro dovere, smettere di mandare questi criminali a casa con un semplice braccialetto e iniziare a proteggere davvero le nostre donne. Basta con le misure blande, è tempo di ristabilire l’ordine e la sicurezza nel nostro paese.

Barricata in auto per sfuggire alla furia dell’immigrato ultima modifica: 2025-02-17T22:51:51+00:00 da V
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By V febbraio 17, 2025 22:51
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1 Comment

  1. Steobaldo febbraio 18, 07:48

    sempre più spesso capitano episodi che vedono protagonista la feccia umana a danno di persone (donne, anziani, bambini…) che magari nei loro borghi decentrati si sentivano un po’ più al sicuro. Ormai il liquame in forma umana sta percolando dappertutto grazie anche a criteri di accoglionenza diffuuusaaa tanto cara al Pd (Ahhh….e lo SPRAR che fine ha fatto?) in specie alla mica tanto onorevole Pompina Polpozzi che non si stanca di propagandare in TV questa bella e geniale trovata che considera quella paraumanità di cui sopra a pacchi o entità di distribuire (anzi spalmare visto il carattere spalmabile che ne caratterizza l’essenza fisica) sul territorio

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