Germania, l’ex DDR vota in massa AfD!

In Sassonia, con i dati ufficiali di 12 sezioni su 16, il partito è al primo posto con il 38,8%. Anche in Turingia, Mecklenburg-Vorpommerne e Sachsen-Anhalt, dove lo spoglio è ancora in corso, il partito è saldamente primo. Berlino si conferma in controtendenza dove, con lo spoglioquasi terminato, il primo partito è la Linke (20,1%), e Afdè solo quinta con il 13,9%.

Ad ogni elezione il numero di autoctoni che deve votare il partito che fa i propri interessi, perché questo sia maggioritario, aumenta. L’immigrazione è il contrario della democrazia.

Germania, se votassero solo i tedeschi AfD maggioranza

E guardate questi dati delle ultime elezioni europee ora replicati alle politiche di oggi:

Germany needs another wall as it seems pic.twitter.com/CA8X01rxmg

— — GEROMAN — time will tell – 👀 — (@GeromanAT) February 23, 2025

Nella ex DDR, dove ci sono meno immigrati a votare, infatti AfD è primo partito. Questo dimostra l’assunto precedente. Ma c’è anche un altro motivo: il comunismo reale, paradossalmente, ha fatto meno danni del consumismo.

Non a caso quel punto nero nel mare azzurro è Berlino.

Osservate attentamente come nella Germania dell’Est AfD ha spazzato via i partiti tradizionali soprattutto la SPD che aveva vinto ovunque nel 2021, impressionante anche il distacco… pic.twitter.com/XGHAG80PSK

— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) February 23, 2025