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E’ normale che in orario scolastico gli studenti rigorosamente maschi delle scuole vengano portati in una moschea abusiva come ‘lezione di integrazione’? Valditara è il ministro o no?

VERGOGNA A FOSSANO: STUDENTI ITALIANI PORTATI IN MOSCHEA IN ORARIO SCOLASTICO – BASTA INDOTTRINAMENTO!
È uno scandalo che fa ribollire il sangue! Il 19 febbraio 2025, due classi dell’Istituto “Vallauri” di Fossano, le 3CMEC e 3AENE, sono state trascinate in orario scolastico alla moschea di via Rio San Giacomo, un luogo di culto islamico, per un’“esperienza unica” di indottrinamento mascherato da dialogo. L’imam Moujeahid Abdelhadi e Ouedrago Adam hanno ammansito i nostri ragazzi con chiacchiere su preghiere e digiuni, versetti del Corano mischiati al Vangelo, e dolcetti marocchini. Ma dietro questa farsa c’è un’Italia che si arrende: mentre i centri di accoglienza sfornano delinquenti islamici che accoltellano e spacciano, noi mandiamo i nostri figli a inchinarsi alla loro cultura. Basta con questa vergogna: smantelliamo i centri e azzeriamo l’immigrazione islamica!
Un lavaggio del cervello in piena regola. Gli studenti italiani, che dovrebbero studiare Dante e la nostra storia, sono stati portati a imparare “le pratiche quotidiane della fede musulmana” – preghiera, digiuno, carità – come se fosse un valore da venerare. “Un momento significativo” sarebbe stata la recita di versetti del Corano e del Vangelo insieme, un mischione nauseante per farci credere che siamo tutti uguali. E poi? Torte marocchine e sorrisi, per addolcire l’amara verità: i nostri ragazzi vengono indottrinati a rispettare una religione che ci porta degrado e violenza, mentre i centri di accoglienza – 140mila adulti e 23mila minori – ci restituiscono accoltellatori e trafficanti.

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Basta con l’islamizzazione delle nostre scuole! È una vergogna nazionale: invece di insegnare ai nostri figli l’orgoglio della nostra identità cristiana e italiana, li mandiamo a inchinarsi in moschee, a mangiare dolci stranieri e a sentirsi dire che “pace e solidarietà” vengono da chi ci invade. Altro che “dialogo interculturale” – questo è un attacco alla nostra cultura, un passo verso la sottomissione! La rete dei centri di accoglienza non è solo un covo di criminali, ma il primo tassello di un’Italia che si islamizza, e le scuole sono il loro prossimo obiettivo. Non lo permetteremo!

Gli studenti italiani non devono visitare moschee, ma imparare a difendere la loro terra da chi la sta distruggendo. Meloni, svegliati: ogni giorno che tolleri questo schifo è un giorno perduto. Fuori gli invasori, fuori i loro complici!

Italiani, ribellatevi! Fossano è solo l’inizio: oggi moschee in orario scolastico, domani minareti nelle nostre piazze. I centri di accoglienza ci portano violenza, e le scuole ci insegnano a subirla. Non siamo qui per mangiare dolcetti marocchini mentre i nostri negozianti vengono massacrati e le nostre città affogano nel sangue. Smantelliamo questa burocrazia rossa e infame che infesta le scuole, riprendiamoci l’Italia – cristiana, italiana, nostra – prima che sia troppo tardi!