Bologna, la paghetta di 120 euro al giorno non bastava: minori stranieri spacciavano
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Pistole, Coltelli e Droga sui Social: i Minori Stranieri di Villa Angeli Terrorizzano Bologna – Basta con Questa Follia!
È un assedio senza fine, un incubo che strangola Bologna e l’Italia intera: minori stranieri non accompagnati, accolti a braccia aperte, sputano sulla nostra ospitalità con pistole, coltelli, droga e minacce sfacciate. Foto e video schifosi, pubblicati senza vergogna su Instagram e TikTok, mostrano armi, contanti e stupefacenti, inneggiando alla violenza come trofei di guerra. E chi paga? Noi, con le nostre tasse e la nostra sicurezza! La Squadra Mobile di Bologna ha fatto irruzione in comunità come Villa Angeli a Sasso Marconi, scoperchiando un verminaio: oltre 30 perquisizioni, sequestri e tre arresti di tunisini tra i 15 e i 17 anni. Ma questo è solo l’inizio dello scempio!

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I controlli sui loro profili social – un pozzo nero di arroganza – sono stati la chiave. “Coltellini, pistole, soldi, droga”, racconta Giacomo Uboldi della Mobile, e video che incitano a massacrare senza motivo. Non è una novità: da un anno le forze dell’ordine setacciano queste strutture, dopo blitz come quello dell’estate scorsa su 15 comunità e 200 minori. Ma a Villa Angeli la situazione è esplosa. Pastiglie per sballarsi, un coltellino, droga: roba da far accapponare la pelle. E poi la rivolta: questi delinquenti hanno aggredito gli agenti, lanciato sassi, ferito poliziotti con prognosi di sette giorni, danneggiato auto di servizio e spazi pubblici. Tre tunisini, già noti per furti e ricettazione, sono finiti al Pratello per resistenza e lesioni. Ma quanti altri ce ne sono là fuori?
È una vergogna nazionale! Questi non sono “ragazzi in difficoltà”, sono bombe a orologeria allevate con i nostri soldi – 120 euro al giorno a minore, 3 milioni quotidiani per 25 mila MSNA – che ci ripagano con il terrore. Non bastano i controlli: serve una purga totale! Chiudete queste comunità lager, tornate allo ius sanguinis, stop ai ricongiungimenti familiari che importano altri guai. Basta accogliere chi ci odia! I cittadini di Bologna vivono nella paura, mentre questi “ospiti” si vantano sui social della loro impunità. Se non li fermiamo ora, domani saranno loro a dettare legge, e noi saremo solo prede in una giungla che il buonismo ha creato. Sveglia, o ci faranno a pezzi!
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