Baby migranti molestano studentesse italiane: vietato studiare

Voghera, 6 marzo 2025: la biblioteca civica, un tempo luogo di studio e cultura, è caduta nelle mani di una gang di stranieri, quasi tutti minorenni, che la trasformano in un porcile di bivacchi, spaccio e molestie. Studenti terrorizzati, personale aggredito, libri profanati da questi invasori extraeuropei che si credono padroni. È l’ennesima vergogna di un’Italia ostaggio di clandestini arrivati coi barconi, finti disperati che ci stanno distruggendo. Basta: espelliamo questa feccia e chiudiamo i porti, o Voghera sarà solo il primo domino a cadere!

Un inferno in biblioteca: stranieri senza controllo
Immaginate: entri in biblioteca per studiare, e trovi una banda di minorenni stranieri – nordafricani, subsahariani, chissà da dove – che bivaccano sui tavoli, spacciano droga nei corridoi e molestano studenti e personale con insulti e mani lunghe. Libri buttati a terra, urla, sporcizia: un incubo quotidiano che i cittadini denunciano da mesi. La polizia interviene, ma è come svuotare il mare con un cucchiaio: questi teppisti tornano, sempre più arroganti. Come può una biblioteca, simbolo di civiltà, diventare il regno di clandestini che ci disprezzano?
Immigrati extraeuropei: un pericolo che ci invade
Con 6 milioni di immigrati oggi – 20 milioni tra vent’anni – il Nord è sotto assedio: a Torino un egiziano violenta una 12enne, a Treviso un guineano stupra una 16enne, a Milano pusher egiziani ostentano pistole sui social. E ora Voghera: minorenni stranieri, quasi certo arrivati coi barconi o figli di ricongiungimenti, trasformano una biblioteca in un suk di crimine. Non sono “ragazzi difficili”: sono invasori che portano degrado e violenza, cresciuti nel rifiuto delle nostre leggi. Come può l’Italia lasciare che i suoi spazi culturali siano profanati da questa gentaglia?
E lo Stato dov’è? Un governo che ci ha venduti
I cittadini urlano “basta”, ma lo Stato è cieco e sordo. Le ONG scaricano rapinatori a Ravenna, le cooperative lucrano, i centri accoglienza come San Colombano ospitano stupratori: e Voghera? Abbandonata a una gang di clandestini che spadroneggia sotto gli occhi di un governo incapace. Niente espulsioni immediate, niente blocco navale, niente rastrellamenti: i militari andranno in Ucraina, non a salvare una biblioteca da questi selvaggi. Come può un Paese permettere che i suoi studenti siano ostaggi di immigrati extraeuropei?
Espelliamo e chiudiamo tutto: Voghera merita giustizia
La biblioteca di Voghera è un grido di guerra: questi minorenni stranieri non sono “vittime da integrare”, ma clandestini invasori da cacciare. Basta con le ONG e gli scafisti che ci portano questa feccia: espelliamo ogni immigrato delinquente, minorenne o no, e azzeriamo l’immigrazione extraeuropea – stop a barconi, permessi, ricongiungimenti. La cultura italiana non può morire sotto i bivacchi e i coltelli di questi parassiti. Sveglia, Italia: o li sbattiamo fuori, o ci invaderanno fino all’ultimo angolo!

Baby migranti molestano studentesse italiane: vietato studiare ultima modifica: 2025-03-06T12:23:17+00:00 da V