Milano, gang islamiche cercano minorenni da violentare sulla metro
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**Molestie su minorenni nella metro di Milano: fermato egiziano, è caccia a gang di nordafricani**
**Weekend di terrore a Milano**: sulla linea M3 una 17enne è stata molestata da un 42enne egiziano, mentre alla stazione di Cadorna una 16enne è stata picchiata da un nordafricano ancora in fuga. La città è sotto choc, e il problema dell’immigrazione islamica si fa sempre più insostenibile.
**Milano, città allo sbando**: ennesimi episodi di violenza e molestie a bordo delle metropolitane, con vittime minorenni e aggressori stranieri. Un incubo che si ripete, mentre la sicurezza dei cittadini, soprattutto delle donne e dei giovani, è sempre più a rischio.
**Il problema è chiaro e allarmante**: gli autori di queste violenze sono quasi sempre stranieri, spesso nordafricani o provenienti da paesi a maggioranza islamica. La città di Beppe Sala, da tempo in balia di una gestione permissiva, è diventata un terreno fertile per criminali e predatori. La percezione di insicurezza è altissima, e non si tratta più solo di borseggiatori, ma di veri e propri atti di violenza che avvengono a ogni ora del giorno e della notte.
**Il primo episodio** si è consumato sulla linea M3, poco prima della fermata Duomo. Una 17enne, visibilmente scossa, è stata avvicinata da agenti della Polizia locale dopo essere stata molestata sessualmente da un 42enne egiziano, regolarmente residente in Italia. Grazie alla descrizione fornita dalla ragazza, gli agenti sono riusciti a fermare l’uomo, che vagava indisturbato tra i turisti in piazza del Duomo. Dopo il controllo delle telecamere di sorveglianza, l’egiziano è stato arrestato e tradotto nel carcere di San Vittore. Ma quanti altri come lui sono ancora in libertà?

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**Il secondo episodio**, ancora più agghiacciante, è avvenuto alla stazione di Cadorna. Una 16enne, insieme a un’amica, è stata presa di mira da un gruppo di giovani, presumibilmente nordafricani, che le hanno rivolto commenti volgari. La ragazza ha reagito, schiaffeggiando uno di loro, ma la situazione è degenerata: uno degli aggressori l’ha colpita con un oggetto contundente e tagliente, ferendola gravemente al sopracciglio. La giovane, con il volto insanguinato, è stata soccorsa da altri passeggeri e trasportata all’ospedale Fatebenefratelli. Gli aggressori, però, sono ancora in fuga.
**Milano è ormai una città in preda al caos**: le gang di nordafricani sembrano agire indisturbate, mentre i cittadini vivono nel terrore. Quanti altri episodi del genere dovranno accadere prima che si intervenga seriamente? L’immigrazione incontrollata, soprattutto da paesi con culture incompatibili con i nostri valori, sta portando a una deriva di violenza e insicurezza.
**È ora di dire basta**: serve una politica più severa, controlli più rigorosi e un’inversione di rotta immediata. La sicurezza dei cittadini italiani deve tornare al centro dell’agenda politica, prima che sia troppo tardi.
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