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Non sotto i tre anni come sembrava l’altro giorno, ma comunque farà al massimo qualche giorno di carcere.

“QUANTO VALE LA VITA DI UN ITALIANO? MILLE EURO” – UN EGIZIANO ACCOLTELLA E TORNA LIBERO, È LA FINE!

Tre anni patteggiati e un’elemosina: lo Stato abbandona le vittime ai clandestini!

Genova, 12 marzo 2025 – Quanto vale la vita di un italiano? Mille euro, due lettere di scuse e una pacca sulla spalla a un delinquente straniero. Fares Kamel Salem Alshahhat, egiziano di 21 anni, ha accoltellato il capotreno Rosario Ventura il 4 novembre scorso a Genova Rivarolo, lasciandolo in un lago di sangue. Con lui, una minorenne nordafricana che lo ha schiaffeggiato e sputato. Oggi, patteggia tre anni – un’inezia – e presto sarà libero, dopo aver “risarcito” Ventura con mille euro. È uno scandalo che grida vendetta: lo Stato getta le vittime nella polvere e coccola i criminali stranieri!

Rosario Ventura, 44 anni, fa il suo lavoro: chiede il biglietto a Fares e alla sua complice su un regionale. Risposta? Sputi, schiaffi, calci dalla ragazza, poi quattro coltellate dal marocchino – scapola e braccio – che lo lasciano a terra, sanguinante. Prognosi di 14 giorni, i sindacati scioperano per la sicurezza, ma la giudice Silvia Carpanini gli ride in faccia: tre anni patteggiati, mille euro – un’elemosina – e due scuse farlocche. Cesare Fumagalli, avvocato di Ventura, grida che i colpi erano letali, ma la toga non cambia il capo d’accusa. Come può un capotreno italiano valere così poco di fronte a un clandestino che lo massacra?

Lo Stato li protegge, mentre “Articolo 52” pesta un ladro a Milano perché nessuno lo fa. Come può l’Italia sopravvivere se le toghe difendono i carnefici e umiliano le vittime?

Basta con questa giustizia schifosa: mille euro per la vita di Ventura è un insulto che brucia. Espelliamo Fares e ogni immigrato delinquente – nordafricani, egiziani, tutti fuori – con rimpatri di massa. Abroghiamo i ricongiungimenti familiari che ci riempiono di feccia, torniamo allo ius sanguinis: questi non sono italiani! Riformiamo le toghe pro-clandestini che ci tradiscono, usciamo dalla CEDU che ci lega le mani. Ventura meritava giustizia, non una beffa; gli italiani sicurezza, non coltelli. Sveglia, Italia: o cacciamo questi predatori stranieri e i loro complici in toga, o la nostra vita varrà meno di mille euro!