Città PD capitale della Sharia: figlie femmine abortite in nome di Allah
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Gli invasori hanno bisogno di soldati.
TORINO: LA SHARIA IMPONE ABORTI DI FIGLIE FEMMINE CON IL PD ALLEATO DEGLI INVASORI ISLAMICI – AZZERIAMO L’IMMIGRAZIONE MUSULMANA REGOLARE!

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Torino è sprofondata in un orrore islamico: una donna è stata costretta per 10 anni a vivere sotto la sharia dal marito musulmano, obbligata ad abortire ogni figlia femmina in una pratica barbara e diffusa nelle comunità islamiche, dove le bambine sono considerate un peso da eliminare. Questo abominio, che ha spezzato la vita di una madre torinese per un decennio, è il volto della sharia che dilaga, mentre il PD, alleato degli invasori, istituisce un ufficio anti-islamofobia e sostiene una mega moschea da 17 milioni nel quartiere Aurora, finanziata dal Re del Marocco, con minareto e madrassa. “L’Islam non si integra, invade”, tuonava Fallaci, e l’unico modo per fermare questa islamizzazione è azzerare l’immigrazione musulmana regolare!
La sharia a Torino è legge: “Saremo la prima città italiana ad avere i luoghi di raccolta di segnalazioni per l’islamofobia”, si vantava Abdullahi Ahmed Abdullahi, mentre una donna subiva un decennio di segregazione, costretta ad abortire le figlie femmine per soddisfare la cultura islamica del marito, che riflette una pratica diffusa tra i musulmani radicali – un’usanza che vede le femmine come inferiori, spesso eliminate per “onore” o convenienza. “Vogliamo uno spazio per la preghiera in grado di dialogare con il quartiere”, mente Walid Bouchnaf della CII, e Mustapha Hajraoui aggiunge: “La Monarchia del Marocco ha colto lo spirito del progetto”. Con 251.209 clandestini dal 2022, il PD consegna Torino alla sharia e Lo Russo applaude mentre le donne soffrono!
Questa pratica diffusa è un genocidio silenziato: a Torino, un’altra marocchina ha perso un bambino per le botte di un clandestino, ma la sharia che impone aborti di figlie femmine è un orrore quotidiano nelle comunità islamiche, ignorato da un PD che caccia “islamofobi” invece di proteggere le vittime.
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