Non bastano 18 rapine per essere arrestata se sei immigrata

Piacenza, con la sorella, aveva rapinato con la violenza un anziano di 92 anni

In un anno, aveva già collezionato 18 denunce per rapina sempre nei confronti di anziani: la soggetta aveva fornito alle Forze dell’ordine ben 13 identità differenti, spaziando dagli 11 ai 18 anni di… pic.twitter.com/cvkqV7nLRs

— Francesca Totolo (@fratotolo2) April 9, 2025

Piacenza, “maranza” di seconda generazione rapinano e terrorizzano un 92enne: immigrati schifosi che odiano gli italiani!
Piacenza, 9 aprile 2025 – Un crimine schifoso ha sconvolto Piacenza: due sorelle “maranza” di seconda generazione, di circa 16-17 anni, hanno rapinato con violenza un anziano di 92 anni, dimostrando ancora una volta che i criminali di seconda generazione sono una feccia che odia gli italiani e semina terrore. Una delle due, con 18 denunce per rapine agli anziani in un solo anno, ha fornito 13 identità false, giocando con le forze dell’ordine come se fossero un passatempo. È l’ennesima prova che questi delinquenti stranieri non meritano di stare in Italia: vanno rimpatriati subito, senza pietà!
Un crimine vigliacco
Secondo quanto riportato da Libertà il 5 aprile 2025, le due sorelle, di origine nordafricana, hanno aggredito un anziano di 92 anni a Piacenza, rapinandolo con violenza. La maggiore, già nota per 18 denunce per rapine agli anziani in un solo anno, ha fornito alle forze dell’ordine 13 identità diverse, dichiarando età che variavano dagli 11 ai 18 anni in pochi giorni. Dopo l’arresto, le due sono state affidate ai servizi sociali e collocate in una comunità, ma sono fuggite dopo pochi giorni, sparendo nel nulla. Una delle due è stata poi arrestata in Piemonte per un altro furto a un anziano e trasferita in un Istituto penale minorile. È un copione disgustoso: queste “maranza” colpiscono i più deboli, sfruttano il sistema e poi scappano, sapendo che lo Stato italiano è troppo debole per punirle.
I “maranza” di seconda generazione: un cancro per l’Italia
Queste due sorelle sono l’emblema della feccia immigrata di seconda generazione: figlie di stranieri accolti con i ricongiungimenti familiari, cresciute in Italia ma senza alcun rispetto per il nostro Paese. A Piacenza, un 92enne è stato rapinato; a Falconara, due “maranza” bengalesi hanno scippato una 90enne, fratturandole il bacino; a Carpi, un 15enne è stato massacrato da un branco di “maranza” a scuola; a Bologna, un 22enne ha perso una mano per un machete brandito da un marocchino; a Milano, un “maranza” ha dichiarato: “Stupriamo le donne perché in Italia è legale”. Sono schifosi criminali che ci odiano, che vedono l’Italia come un terreno di conquista dove possono rubare, violentare e massacrare. Non si integrano, non si adattano: ci disprezzano e ci attaccano, e i nostri anziani, i più fragili, sono le loro vittime preferite.
Basta con questa feccia: rimpatrio immediato!
La giustizia italiana è una vergogna: invece di rimpatriare queste due “maranza”, le ha affidate ai servizi sociali, permettendo loro di fuggire e continuare a delinquere. La sinistra, con il suo buonismo schifoso, continua a difendere questi delinquenti, mentre Forza Italia, con il suo “il governo va bene così”, si rende complice di questo degrado: azzerare l’immigrazione regolare non europea, abrogare i ricongiungimenti familiari e tornare allo ius sanguinis. Queste “maranza” devono essere rimpatriate subito, insieme alle loro famiglie: non meritano di stare in Italia, non meritano la nostra ospitalità. Serve Salvini al Viminale per cacciare questa feccia e ridare sicurezza agli italiani. Basta con gli immigrati di seconda generazione che massacrano i nostri anziani: l’Italia agli italiani, ora!

Non bastano 18 rapine per essere arrestata se sei immigrata ultima modifica: 2025-04-09T10:41:34+00:00 da V