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Firenze, terza rapina violenta in 10 giorni: gang di nordafricani terrorizza i cittadini sugli autobus – È ora di dire basta!

Firenze è sotto assedio, e i cittadini non si sentono più al sicuro nemmeno sui mezzi pubblici. Ieri, 11 aprile 2025, un ragazzo di 17 anni, uno studente, è stato vittima della terza rapina violenta in appena 10 giorni, commessa da una gang di giovani nordafricani su un autobus della linea 35, in via Ponte alle Mosse. L’episodio, riportato dal Corriere Fiorentino, è l’ennesima dimostrazione di come l’immigrazione incontrollata stia trasformando la città in un far west, dove bande di delinquenti stranieri seminano terrore senza che le autorità riescano a fermarli.

I fatti si sono verificati poco dopo le 13. Il ragazzo era a bordo dell’autobus diretto alla fermata di via Ponte alle Mosse quando è stato accerchiato da un gruppo di sette o otto giovani, descritti come di nazionalità marocchina. Con un’azione fulminea, i malviventi gli hanno rubato il cellulare. Quando il 17enne ha provato a inseguirli, scendendo dal bus per recuperare il maltolto, uno degli aggressori lo ha colpito con uno schiaffo. Non contenti, gli altri membri della gang lo hanno preso a calci, impedendogli di risalire sul mezzo e continuare la fuga. Sconvolto, il giovane ha rifiutato le cure del 118 e ha atteso l’arrivo di un parente per tornare a casa, mentre la polizia ha acquisito le immagini delle telecamere a bordo per identificare i responsabili.

Questo non è un episodio isolato. La stessa gang, secondo gli inquirenti, potrebbe essere responsabile di altre due rapine violente avvenute negli ultimi 10 giorni, sempre sulla linea 35 e nello stesso orario. Le modalità sono sempre le stesse: i giovani nordafricani, spesso minorenni, agiscono in branco, accerchiando le vittime e colpendole con violenza per rubare cellulari, soldi o altri oggetti di valore. La percezione di insicurezza a Firenze è alle stelle: i cittadini denunciano un aumento di aggressioni, rapine e pestaggi, spesso a opera di immigrati o seconde generazioni, in zone centrali come piazza della Signoria, via Roma e via Cerretani.

È inaccettabile che una città come Firenze, culla della cultura e del turismo, sia ridotta a un campo di battaglia. Queste bande di giovani nordafricani non sono “ragazzi difficili”: sono criminali che non hanno alcun rispetto per le nostre leggi e la nostra società. L’immigrazione incontrollata ha creato un mostro: gruppi di stranieri che, invece di integrarsi, vivono di violenza e sopraffazione, terrorizzando cittadini inermi. Serve un’azione immediata: espulsioni rapide per i delinquenti, chiusura delle frontiere e un controllo rigoroso su chi entra in Italia. I fiorentini meritano di vivere in pace, non di essere rapinati e aggrediti sugli autobus. Basta con il buonismo: è ora di dire basta!