Maranza picchiano poliziotta: “Italia non c’è più” – VIDEO

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By V aprile 14, 2025 22:09

Maranza picchiano poliziotta: “Italia non c’è più” – VIDEO

Bari, branco di maranza aggredisce un giornalista e una poliziotta in Piazza Moro: “Siamo ostaggi nella nostra città!” – Basta con questi delinquenti stranieri!

Un giornalista e una poliziotta sono stati aggrediti da un branco di “maranza” di origine nordafricana in Piazza Moro, a Bari, il 12 aprile 2025, in una zona ormai fuori controllo. Il racconto del giornalista, vittima dell’aggressione, è un grido di frustrazione e rabbia: “Prima di entrare nel bar, tre individui ci hanno minacciato di morte e insultato pesantemente. Ho resistito alla provocazione e alla voglia di reagire, prendendo a sberle l’interlocutore, ma coerentemente a ciò che denunciamo, siamo contro la violenza”. Eppure, uno dei tre ha ferito un agente della polizia locale nel tentativo di sfuggire all’identificazione. È l’ennesima dimostrazione che gli extracomunitari di seconda generazione, i “maranza”, stanno trasformando le nostre città in zone di guerra, e le istituzioni, con la loro inerzia, sono complici di questo scempio.

Il giornalista, visibilmente scosso, descrive il profondo senso di impotenza: “Ho avuto un forte senso di frustrazione, ho pianto e mi sono disperato, non per lo stato di agitazione o perché picchiato, ma per aver preso coscienza di come si continui a pensare a quella zona per come sarà e non per ciò che è”. Piazza Moro, come tante altre “zone rosse” italiane, è un simbolo del degrado: i “maranza” la dominano, spacciano, aggrediscono e minacciano, spesso domiciliati lì dai magistrati che li rilasciano poche ore dopo ogni arresto. “A parte la pressione alle stelle me la sono cavata, al contrario dei tanti baresi che non possono disporre di quella piazza come qualsiasi altra zona della città”, aggiunge la vittima, denunciando un’insicurezza che strangola i cittadini.

Le parole del giornalista sono un’accusa al sistema: “Zone rosse, controlli e altre idiozie sono nulla rispetto al fatto che molti di quei delinquenti hanno proprio in Piazza Moro il domicilio stabilito dai magistrati che li liberano ogni volta che vengono fermati”. È un circolo vizioso: i “maranza” delinquono, vengono arrestati, rilasciati e tornano a colpire, protetti da un sistema giudiziario che sembra più attento ai loro “diritti” che alla sicurezza degli italiani. La situazione a Bari riflette un problema nazionale: a Milano, i “maranza” perseguitano autisti e cittadini; a Padova, pestano agenti di polizia; a Firenze, rapinano sugli autobus. Questi giovani, spesso nordafricani di seconda generazione, si credono padroni delle nostre città, e lo Stato li lascia fare.

“Siamo delusi, arrabbiati, vivendo un profondo senso di frustrazione che, tuttavia, non ci fa indietreggiare di un millimetro”, continua il giornalista, promettendo di continuare a denunciare il degrado e i crimini di Piazza Moro, “una zona pericolosa anche al solo transito”. La sua determinazione è ammirevole: “Sono scosso, lo siamo tutti, ma ciò che siamo non cambierà. Quinto Potere non le manda a dire, mai”.

Ma non dovrebbe essere lui, o i cittadini, a dover combattere questa battaglia: lo Stato deve agire, con espulsioni immediate, revoca della cittadinanza per chi delinque e un freno all’immigrazione che ci sta soffocando. Basta con i “maranza” che ci tengono ostaggi nelle nostre città! Fuori i delinquenti stranieri, subito! Sveglia, prima che sia troppo tardi!

Maranza picchiano poliziotta: “Italia non c’è più” – VIDEO ultima modifica: 2025-04-14T22:09:00+00:00 da V
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By V aprile 14, 2025 22:09
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2 Comments

  1. Ul Gigi da Viganell aprile 15, 10:04

    Reagire prendendo a sberle?
    Ma cosa vi danno a fare la Beretta 98?
    Non è un ferma carte, è l’arma che devi estrarre se ti mancano di rispetto e usare se creano situazioni di pericolo, mirando alla testa per essere certi di non ritrovarseli in giro l’indomani…

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