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Monfalcone: Ultima Occasione per Salvare l’Italia dall’Islamizzazione Elettorale – Azzeriamo l’Immigrazione Islamica e Torniamo allo Ius Sanguinis Integrale!

Monfalcone – La vittoria schiacciante di Luca Fasan, candidato del centrodestra, con il 70,9% alle elezioni comunali di Monfalcone è un segnale di speranza, ma anche un ultimo avvertimento. Nonostante il 30% dei residenti sia straniero, in gran parte musulmano, il partito islamico “Italia Plurale” di Bou Konate ha preso solo il 2,94%. Questo risultato, però, non deve illuderci: è solo una questione di tempo prima che i musulmani, grazie alle attuali leggi sulla cittadinanza, conquistino il potere per via elettorale. Monfalcone è l’ultima occasione per il governo italiano di agire: se non azzeriamo l’immigrazione islamica regolare e non torniamo allo Ius Sanguinis integrale, l’Italia cadrà, una città dopo l’altra, come tessere del domino, fino a diventare un califfato!

Monfalcone: Una Vittoria che Nasconde un Pericolo Imminente

Fasan ha stravinto, ma il partito islamico di Konate, pur fermandosi a 343 voti, ha rivelato un piano inquietante. “Siamo molto soddisfatti, è la prima volta che partecipiamo. Speriamo di continuare a lavorare per la nostra città. Per noi è una porta che si apre sul futuro, un esempio per le nuove generazioni”, ha dichiarato Konate, senegalese e presidente onorario del centro culturale islamico Darus Salaam. Le sue parole sono un avvertimento: non appena i suoi correligionari otterranno la cittadinanza italiana, il loro peso elettorale crescerà. Con 10.000 stranieri su 31.000 residenti, molti dei quali non votano ancora perché privi di cittadinanza, il potenziale del partito islamico è enorme. Se tutti fossero cittadini, Konate potrebbe già contare su un 30%, abbastanza per prendere il controllo della città.

Monfalcone è un laboratorio di islamizzazione: il 75% delle donne straniere gira con il niqab, il 65% degli alunni non parla italiano, e il 95% del welfare va a famiglie che vivono di ricongiungimenti. Durante le elezioni, la moglie di Sharif Islam, sostenitore di Konate, non ha potuto votare perché si è rifiutata di togliere il niqab, restando “sotto la pioggia”. “La poligamia è nelle nostre regole, se non piace all’Italia, fatti vostri”, ha detto un elettore. “Monfalcone sarà islamica nel 2030”, recitava un cartello di una donna in niqab fuori dal seggio. Questo non è multiculturalismo, è un progetto di conquista culturale.

L’Ultima Occasione per il Governo Italiano

Queste elezioni sono un punto di non ritorno. Monfalcone ha resistito, ma il pericolo è dietro l’angolo. Le attuali leggi sulla cittadinanza, che permettono di ottenerla tramite residenza o ricongiungimenti familiari, stanno trasformando gli immigrati musulmani in una forza elettorale. A livello nazionale, un partito con il 3% può già influire sulla governabilità, ma se la percentuale di cittadini stranieri musulmani cresce, il loro impatto sarà devastante. Se non agiamo ora, città come Monfalcone cadranno una dopo l’altra, come tessere del domino, fino a che l’Italia intera sarà governata da chi vuole imporre la sharia.

Il governo italiano ha un’unica strada: azzerare l’immigrazione islamica regolare e tornare allo Ius Sanguinis integrale. La cittadinanza deve essere riservata esclusivamente a chi ha discendenza italiana per sangue, senza eccezioni per residenza o nascita. Solo così possiamo fermare l’avanzata di chi, come Konate, vede nella cittadinanza un’arma per conquistare il potere. Le recenti modifiche del “pacchetto cittadinanza”, che introducono limiti per evitare abusi, non bastano: serve una riforma radicale per proteggere la nostra identità.

Il Domino dell’Islamizzazione: un Futuro da Evitare

Se non interveniamo, il destino di Monfalcone sarà quello di tutta Italia. Altrove, i segnali sono già evidenti: a Busto Arsizio, un nordafricano ha stuprato una 14enne, lasciandola con 50 giorni di prognosi; a Monte Roberto, un macedone ha minacciato la moglie con un’ascia; a Catania, un extracomunitario ha aggredito soccorritori. La sinistra, con il suo lassismo, è complice: il PD di Diego Moretti (26,1%) ha tentennato su un’alleanza con Konate, mostrando una cecità pericolosa. Intanto, progetti come “Il Corano Europeo”, finanziato dall’UE con 10 milioni di euro, legittimano l’islamizzazione culturale.

Monfalcone è l’ultima trincea: se non azzeriamo l’immigrazione islamica e non torniamo allo Ius Sanguinis integrale, altre città seguiranno. Konate e i suoi attendono solo che i loro correligionari diventino “italiani” sulla carta per prendere il potere. Non possiamo permetterlo: basta con la cittadinanza a chi disprezza i nostri valori, basta con l’immigrazione che ci vuole sottomessi. L’Italia deve restare italiana, città dopo città, o presto non avremo più una Patria da difendere!